Un'infermiera israeliana allatta un bambino palestinese, a Gerusalemme. Il gesto d'amore e pace che ci fa sperare nell'umanità!
Questa semplice foto è un gesto d'amore e di speranza, che supera ogni barriera. La vita non ha confini.
Venerdì 2 giugno è accaduto qualcosa di speciale all'ospedale Hadassah di Gerusalemme. Una giovane infermiera israeliana ha allattato un bambino palestinese di 9 mesi. Questo gesto ha salvato la vita del bambino ed è stato immortalato, la foto sta facendo il giro del mondo.
L'infermiera Ola Ostrovsky-Zak, 34 anni, si trovava in servizio al pronto soccorso quando è arrivata un'ambulanza con dei feriti urgenti. Si tratta di una famiglia palestinese che ha avuto un incidente d'auto. Il padre è deceduto in seguito alle ferite riportate, mentre la madre ha subito un trauma cranico e versa in condizioni critiche. Fortunatamente Yaman, il loro bambino, ne è uscito illeso. Il piccolo è sotto shok ed è affamato.
Le infermiere cercano di nutrire il piccolo con il biberon, ma invano. Le due zie, accorse per avere notizie della famiglia confermano che Yaman è abituato ad essere allattato al seno e non ha mai utilizzato il biberon. Le due donne hanno chiesto se qualcuno poteva allattare il piccolo e la giovane infrermiera Ola Ostrovsky-Zak, madre di tre bambini di cui uno di un anno e mezzo, si è offerta volontaria.
Ola ha alolattato il piccolo 5 volte a notte, mettendo simbolicamente fine al conflitto tra israeliani e palestinesi che dura da 70 anni.
L'infermiera si è occupata del piccolo tutta la notte ed ha cercato su Facebook delle altre madri disponibili a sostituirla, le volontarie sono state numerose, sia israeliane che palestinesi.
Una volta ristabilito il piccolo Yaman è toranto a casa con le zie e la nonna.
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