L'intervista di Batù Simo

Intervista realizzata da Federica

Abbiamo intervistato Batù Simo!

Visita il blog: Batuffolando.

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Ciao Batù Simo, raccontaci...

Cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog ?

In realtà da tempo ero solita a visitare i blog di cucina (e non solo) di altre persone, poi alcune amiche di un forum e soprattutto "reali" , avendo l'opportunità di assaggiare ciò che cucino, mi hanno spinto ed incoraggiata ad aprirne uno mio.

Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina ?

E' cominciata molti, molti anni fa. Banalmente ... ero una bambina golosa (come tutti i bambini) ma mia mamma era poco propensa a preparare dolci e torte, così ho iniziato a pasticciare con farina, zucchero, uova... ricordo il mio primo "dolce" è stato un budino al cioccolato preparato per la mia merenda e quella di una mia amichetta, ho devastato la cucina di mia mamma ma mi sono divertita un sacco! Da lì non ho più smesso di sperimentare, sbagliare, copiare, documentarmi e leggere...

Come definiresti la tua cucina ?

Piuttosto legata alla tradizione senza essere "fissata ed inflessibile" ed affezionata ai vecchi sapori confortanti atavici. Mi piace però sperimentare anche piatti tipici che non mi appartengono, qualcosina d'oltrealpe ma per lo più italian.i

Perché hai scelto il nome " Batuffolando" come titolo del tuo blog?

...eh ... questo è un segreto!

Qual è la più bella esperienza che hai fatto grazie al tuo blog ?

Umanamente incontrare, solo virtualmente purtroppo, persone "di spessore", capire che al di là di una ricetta, di un consiglio, di una riflessione, non c'è la superficialità che molti credono ci sia.
Ho avuto molte occasioni (ma penso ce l'abbiano un po' tutti) di ricevere proposte di collaborazioni, proposte di partecipazioni a trasmissioni televisive, scambi link ecc. ecc. ma sono dell'idea di dover ponderare bene ogni proposta ed iniziativa, ritengo che sia meglio togliere che mettere, il troppo "stroppia" dicono. E' vero.
Mi piacerebbe molto avere l'opportunità di incontrare almeno due-tre di loro, chissà magari prima o poi!

Nel tuo blog proponi molte ricette di crostate. Qual è il segreto per preparare delle crostate belle e sicuramente buone come come le tue?

Amo le crostate, amo sentire il dolce scrocchio della pasta frolla in bocca. In piemonte ne abbiamo molte versioni, ripieni golosi e salutari per una sana colazione. Il segreto è non fare "bruciare" la pasta con il calore delle mani, dunque occorre lavorarla in meno possibile per ottenere un risultato friabile, io poi non sono gelosa di elargire consigli, anzi.. sono ben disposta e felice di poterli condividere.

Qual è l'ingrediente dal quale non ti separeresti mai ?

Difficile rispondere.... ma se devo scegliere uno tra tutti è la ricotta.

Qual è stata la tua più grande sfida culinaria ?

Il panettone con il mio lievito madre!!! L'ho preparato per lo scorso Natale ma devo ancora postare la ricetta :-) lo farò a dicembre naturalmente! Poi lo stollen e la colomba. Insomma i grandi lievitati, i dolci delle feste.

Per te cucinare è....

Due cose: 1) rendere felici chi amo trasmettendo loro il mio amore attraverso il cibo che mangeranno. 2) essere felice io - infatti quando non ho voglia di cucinare è sintomo di un periodo "no".

Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?

Mmmm.. vediamo... non mi piacciono le maestrine dalla penna rossa, quindi con le dovute pinza dico che: anche se capita che siate soli, o tristi, o in un momento di totale stallo.. apparecchiate la tavola, per bene, cucinate un piatto con tutte le cure di cui siete capaci, se vi piace stappate una bottiglia di buon vino e prendetevi cura di voi con una sana coccola!

Grazie Batù Simo per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Federica - 04/09/2014

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