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L'intervista di Alessandra Barbone



Intervista realizzata da Valentina Intervista realizzata da Valentina

Abbiamo intervistato Alessandra Barbone!

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Ciao Alessandra Barbone, raccontaci...


Da quanto tempo sei diventata blogger e cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog ?


Ho aperto il mio blog di cucina a marzo 2011, ma avevo già esperienza di condivisione di ricette su Facebook dove, già nel 2010, avevo aperto una pagina di cucina. La decisione di aprire il blog è arrivata dietro la spinta della famiglia e di amici che volevano avere sempre a loro disposizione le mie ricette. Avevo perso il mio lavoro dipendente da un po' e allora mi sono lanciata in quest'avventura. Mi definisco foodblogger per caso e per passione.

Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina ?


Nei miei ricordi sin da piccola ci sono mia nonna e mia madre indaffarate in cucina che si facevano aiutare da noi bambine. In particolare mia nonna faceva sempre la pasta fresca a mano e mi insegnava piano piano tanti piccoli trucchi per fare un'ottima pasta fresca. Quindi diciamo che ho iniziato mettendo le mani in pasta.
Non dovrei dirlo, ma da ragazzina non mangiavo quasi nulla, la mia alimentazione era davvero limitatissima nella varietà. Crescendo ho iniziato a sentirmi a disagio quando mi trovavo a dover mangiare con amici, poichè molto spesso facevo praticamente il digiuno. Ho iniziato quindi a provare ad assaggiare qualcosa in più, più assaggiavo e più apprezzavo e così ho iniziato a cucinare e sperimentare in cucina. Da allora è nata la passione e non più smesso di cucinere.

Come definiresti la tua cucina ?


La mia cucina è molto semplice, povera di grassi. Uso molto spesso le spezie che mi permettono di limitare i condimenti. Adoro ovviamente la cucina etnica e quando vado all'estero cerco sempre di carpire i segreti dei piatti che assaggio. Una caratteristica, secondo me, non da poco è l'utilizzare ciò che trovo in dispensa o in frigo per realizzare un piatto sfizioso e saporito. Mi piace molto sperimentare e confesso che non sempre gli esperimenti riescono bene, per fortuna non accade spesso!

Quali sono le tue « fissazioni » culinarie del momento ?


Ormai è un anno che ho la fissa di riuscire a fare il muffin al cioccolato perfetto. Ne provo sempre di diversi, combino gli ingredienti in quantità variabili, aggiungo e tolto ingredienti, ma ancora non sono riuscita a trovare quello che io definirei perfetto. Tempo e tentativi ci vorranno, ma ci riuscirò e vi farò sapere.
Per il resto come sempre mi dò da fare per cucinare piatti di pasta nuovi.

Quali sono le tue fonti d'ispirazione in cucina ?


Senz'altro le ricette tradizionali mi ispirano molto ed anche foto viste magari su riviste o immagini viste nei film. E ora non ridete, anche piatti che mi sono apparsi in sogno. Non ci crederete, ma spesso di notte mi vengono in mente piatti mai provati, me li vedo lì, realizzati e pronti da mangiare, la mattina allora mi dò da fare e cerco di realizzare il piatto sognato.

Qual è stata la tua più grande sfida culinaria ?


La mia più grande sfida culinaria? Certamente riuscire a pulire e cucinare il pesce con le spine che non mangio assolutamente e il cui solo odore mi disgusta profondamente.

Qual è l'utensile culinario o l'ingrediente dal quale non ti separeresti mai ?


L'utensile da cui non mi separerei mai è il coltello di mia nonna che lei usava per fare le orecchiette e i cavatelli e che io mi sono conservata dopo la sua scomparsa. Quando devo fare la pasta fresca uso solo il suo coltello, se non sono a casa mi risulta davvero difficile usarne un altro. L'ingrediente che uso sempre molto volentieri è il peperoncino. Io sono barese e al sud ci piace mangiare piccante, molto piccante!

Qual è la più bella esperienza che hai fatto grazie al tuo blog ?


Certamente le persone che ho conosciuto virtualmente ed anche personalmente. Certo non con tutti ho instaurato veri rapporti di amicizia, ma con tanti sì. Ho conosciuto una nuova realtà che non sospettavo neppure minimamente potesse esistere dietro i blog di cucina. Ovvio ci sono cose belle e cose poco gradevoli, ma credo che questo accada ovunque. Di certo ho conosciuto veri amici che hanno creduto in me e continuano a farlo, consigliandomi ed esortandomi a continuare per la mia strada e con il mio stile personale.

Per te cucinare è....


Relax!!!! Quando sono nervosa entro in cucina, mi metto a pasticciare e mi rilasso. Sembrerà strano, ma è così e quelli sono i momenti creativi migliori. Cucinare mi aiuta a svuotare il cervello da qualunque cosa, insomma è il mio personalissimo modo di curare lo stress.

Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?


Cucinare è rilassante, è convivialità se fatto in compagnia ed è sperimentazione. Impastare è un po' tornare bambini all'epoca della plastilina. Cucinare bene vuol dire mangiare meglio. La fantasia in cucina aiuta a variare la dieta e a mangiare meglio. Che dire di più? Seguitemi sul mio blog e sulla mia omonima pagina Facebook.



Grazie Alessandra Barbone per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Valentina - 23/10/2013



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