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L'intervista di Soribel



Intervista realizzata da Federica Intervista realizzata da Federica

Abbiamo intervistato Soribel!

Visita il blog: Lullaby.


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Ciao Soribel, raccontaci...


Cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog ?


Ho aperto un blog quattro anni fa, perchè volevo un nuovo spazio nel mondo. Avevo tante cose per la testa, problemi e pensieri e scrivere nel mio spazio virtuale mi dava forza e serenità. Il blog è inizialmente partito con ricette, per poi passare alle arti creative per poi nuovamente tornare alla cucina, il mio primo amore.

Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina ?


Ho una madre che è cuoca, credo sia nel sangue. Oppure semplicemente perchè spesso tornando a casa da scuola non c'era nessuno a casa, i miei erano sempre fuori per lavoro, e quindi mi dovevo arrangiare in qualche modo, in fondo il solo junk food non faceva proprio bene. Sono partita con un semplice piatto di pasta, per arrivare poi a ricette più elaborate come per esempio i macarons.

Come definiresti la tua cucina ?


La mia cucina è sperimentale! Ho sempre amato mescolare ogni tipo di spezia, per sentire come legavano tra loro. Amo il contrasto dolce e salato. In cucina sono quella che ha tantissimi libri di ricette, ma che non ne segue mai e dico mai una! Amo fare tutto di testa mia, dare una particolarità, insomma trovare quel qualcosa che manca al piatto.

Perché hai scelto il nome « Lullaby» come titolo del tuo blog?


Lullaby è legato a due cose, al nome di un peluche che mio marito mi regalò prima che aprissi il blog, e poi alla famosissima canzone de The Cure "Lullaby" che mi accompagna spesso nella vita.

Qual è la più bella esperienza che hai fatto grazie al tuo blog ?


Di esperienze, ne faccio un sacco ogni giorno. Il solo commento ad un post per me è un passo avanti. Grazie al blog ho conosciuto persone che hanno poi saputo conoscermi anche al di fuori di tutto, specialmente grazie ad un evento creativo che ho creato l'anno scorso nel mio paese, e che si ripeterà anche quest'anno. Una delle più grandi soddisfazioni è quella di leggere le email dei miei lettori e vedere le foto che mi mandano con i piatti da loro cucinati, seguendo le mie ricette. E' bello e sinceramente non mi aspettavo una cosa simile quando ho ricominciato a scrivere due anni fa, dopo una lunga pausa dovuta a studi e lavoro.

Che data é per te il 17 Marzo? Qual é il legame tra questa data e la cucina?


Il 17 marzo non ha un perchè preciso. E' solo successo. Quando certe volte capita di svegliarti alla mattina e ti dici "Oggi faccio questo". Io semplicemente mi sono svegliata, sono andata a fare la spesa e mentre mettevo le cose nel carrello, mi sono detta "Voglio diventare vegetariana!" e così ho fatto.

Nel tuo blog dici di aver fatto una collaborazione con Simone Rugiati. Puoi dici di cosa si tratta e cosa hai appreso da questa esperienza?


Simone Rugiati mi ha contattato tramite messaggio privato, dicendomi, testuali parole "Ciao!Mi piace questa ricetta, complimenti! Ti va di mandarmela per condividerla nel mio blog?".
Ricordo che il messaggio lo lessi dopo quasi sei ore nonostante mi fosse arrivata la notifica sul cellulare, solo che io e la tecnologia smartphone non è che andiamo proprio d'accordo. Detto questo, ho preso la mail che mi aveva segnato e gli ho risposto con entusiasmo. Ricevere quel suo messaggio è stato veramente bello e inaspettato, diciamo che non è cosa da tutti i giorni. Credo che Simone sia uno dei personaggi che farà strada nel mondo della cucina, e con questo approccio verso i propri lettori sta prendendo molti punti che in tanti (devi patatina san carlo) stanno perdendo. Credo che nel web, grazie a quello che è successo a me, ci sia posto per tutti. Ovviamente c'è chi riesce in qualcosa e raggiunge i propri obiettivi e c'è chi invece resta un buon blog di lettura. Simone mi ha dato la carica che mi serviva, e spero di raggiungere i miei obiettivi.

Ho trovato dei macarons sul tuo blog! Magnifici! Puoi dirci qual'é il segreto per prepararli?


Eh!! i macarons! Credo sia una delle ricette che mi sia venuta subito al primo colpo, dopo un lungo viaggio a Parigi. I segreti non sono molti, a chi mi chiede consigli dico solo di seguire alla lettera la mia ricetta. Uova vecchie di 3 giorni, comprare lo zucchero a velo e NON farlo da sè con il frullatore (deve essere proprio una polvere e non granuloso), la farina di mandorle va setacciata se no restano i grumi, bisogna seguire bene i tempi di asciugatura per far sì che si formi fa crosticina e la classica "aureola" che è il simbolo di un macaron ben riuscito. Queste sono le cose che spiego ed a me, riescono sempre ;)

Per te cucinare è....


Cucinare è amore. Vorrei che la cucina facesse parte di tutti noi, e quando mio nipote viene a trovarmi la cosa che spesso facciamo insieme è proprio questa, cucinare. Adoro insegnarli le cose giuste, i gesti da fare quando si incorporano gli albumi ad un impasto, oppure usare un vecchio mestolo di legno anzichè un mixer per unire assieme tutti gli ingredienti. Cucinare ogni singolo piatto che si porta a tavola deve venire dal cuore, se no per me non è cucina!

Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?


"Sono sempre i sogni a dare forma al mondo.."
Credo in questa frase, e credo che nessuno debba mai smettere di sognare! Non permettete alla crisi che sta passando l'Italia, di ostacolare cose in cui credete. Continuate a crederci con tutta la forza che avete!



Grazie Soribel per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Federica - 30/04/2014



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