Sarde a beccafico

  • 4
  • Facile
  • 30 minuti
  • 25 minuti
  • 30 minuti
  • Medio

Ingredienti

  • 4 Acciughe(Alici) sotto sale
  • 50 grammi di pinoli
  • 1 cucchiaino di prezzemolo tritato
  • Succo di un'arancia
  • 2 cucchiaini di zucchero
  • Foglie di alloro
  • 100 grammi di pangrattato
  • 50 grammi di uvetta
  • Sale q.b
  • Pepe q.b
  • Olio d'oliva q.b
  • 800 grammi di sarde fresche

Tappe di preparazione

Tappa 1

Per preparare le sarde a beccafico, accendete il forno a 200°, e cominciate a pulire tutte le sarde squamandole, svuotandole delle interiora e privandole di testa e lisca, ma lasciando la coda. Lavatele, asciugatele delicatamente ed apritele a libro stando attenti a non dividere le due metà attaccate dal dorso (1-2). Mettete in una padella 4 cucchiai di olio e il pangrattato (3)

Tappa 2

quindi fatelo dorare a fuoco dolce (4), mescolando continuamente e stando attenti a non bruciarlo, poi mettetelo in una terrina. Mettete l'uvetta sultanina in ammollo in acqua calda e lasciatela rinvenire. Tritate il prezzemolo (5) e le acciughe dissalate (6)

Tappa 3

Unite al pangrattato i pinoli, l'uvetta ben strizzata, il prezzemolo, le acciughe dissalate e tritate, lo zucchero, il sale e il pepe secondo i vostri gusti (7-8). Con un cucchiaio di legno amalgamate bene tutti gli ingredienti (9)

Tappa 4

disponete questo composto sulle sarde (10) (in modo che la pelle resti all’esterno), arrotolatele su se stesse cominciando dalla parte della testa (11), cosicché la coda resti all’esterno; ungete una teglia con dell'olio (12)

Tappa 5

adagiatele a mano a mano ben ravvicinate in una teglia unta d’olio (13-14), ponendo tra una e l’altra una (o mezza) foglia di alloro (15). Le foglie di alloro possono essere sistemate anche in orozzantale tra una sarda e l'altra.

Tappa 6

Quando avrete finito di disporle nella teglia, cospargetele col composto di pangrattato rimasto (16) e irroratele con un composto formato da questi ingredienti rimasti: olio, succo d’arancia e zucchero (17). Infornate le sarde a beccafico a forno caldo per circa 20-25 minuti. Tradizionalmente le sarde a beccafico non si mangiano appena tolte dal forno; la teglia va lasciata coperta per mezz’ora e solo allora si servono in tavola

Se volete preparare le sarde a beccafico all’uso catanese, nel ripieno, dovete sostituire metà del pangrattato con lo stesso peso di pecorino grattugiato, e aggiungere aglio o cipolla tritati. Inoltre il composto viene spalmato sulla carne della sarda che viene sovrapposta ad un’altra sarda a mo’ di sandwich (lasciando la pelle verso l’esterno); queste vengono poi passate nell’uovo sbattuto, successivamente nel pangrattato, ed infine fritte.