Cardi in pastella
Di Girolama
Nei cardi fritti alla pastella (in siciliano “carduna ‘a pastetta”), viene adoperato un impasto di farina e lievito che può essere utilizzato anche con altri tipi di verdure, come le cimette dei broccoli (cavolfiori), oppure spicchi di carciofi che in siciliano chiamiamo, rispettivamente, “vrocculi e cacuocciuli ‘a pastetta”. Sono dei secondi piatti comunissimi in tutta la cucina siciliana ai quali viene applicato questo metodo di frittura, tramandatoci dagli arabi, a loro volta influenzati dai maestri della pastella: i cinesei.
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Ingredienti
- Pastella :
- 1 chilo di farina 00
- 25 grammi di lievito di birra
- 2 cucchiaini di zucchero
- 2 cucchiaini di sale (circa 20 grammi)
- 650 cc di acqua
- Cardi:
- 1,5 kg di cardi
- 30 grammi di farina 00
- Sale q.b.
- ½ limone spremuto
Informazioni
Difficoltà Media
Costo Medio
Tappe di preparazione
Tappa 1
Impastare farina, lievito sciolto in poca acqua tiepida e zucchero. Quando sarà ben amalgamato aggiungere il sale e continuare a lavorare energicamente, fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo e molto morbido. Mettere a lievitare in luogo tiepido per circa due ore. Il volume deve raddoppiare.
Tappa 2
Nel frattempo lavare i cardi, privarli dei filamenti e metterli a cuocere nella pentola a pressione assieme all’acqua occorrente, alla farina sciolta in poca acqua e al succo di limone. Aggiustare di sale e far cuocere per circa trenta minuti. Il tempo di cottura è solo indicativo perché dipende moltissimo dalla tenerezza dei cardi.
Tappa 3
L’aggiunta della farina serve a togliere il caratteristico sapore amarognolo dei cardi. A fine cottura scolarli e asciugarli bene quindi passarli alla pastella lievitata e friggire in abbondante olio caldo.
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