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- Media
- Medio
Ingredienti
- FETA AL FORNO
- PITA... 2 VARIANTI
Tappe di preparazione
Tappa 1
FETA AL FORNO
1 fetta di feta
2 fettine di pomodoro tondo maturo
2-3 fettine di peperone verde
olio evo
origano
peperoncino e 2 fogli di carta argentata
Preriscaldare il forno a 180°C. Sovrapporre due fogli di carta argentata e metterli su una teglia da forno. Posizionarvi sopra la fetta di feta e coprirla con due fette sottili di pomodoro e 1 o 2 fette di peperone verde. Condire con olio extravergine d’oliva e origano. Chiudere la carta forno a pacchetto, sigillando bene le estremità. Infornare per 10 minuti. Servire subito lasciando a piacere il pacchetto chiuso o aprendolo.
Tappa 2
PITA 2 VERSIONI
RICETTA 1:
10 gr di lievito fresco (circa mezzo cubetto)
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
un pizzico di zucchero
500 gr di farina 0
1 cucchiaino di sale
acqua tiepida q.b. (circa 230 ml)
RICETTA 2:
275 g di farina 0,
275 gr farina Manitoba (o forte)
340 ml di acqua
24 gr di lievito di birra fresco
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 cucchiaini rasi di sale
Sbriciolare il lievito in una ciotolina e aggiungere l'olio, lo zucchero e 100 ml di acqua tiepida.
Mescolare bene e lasciare riposare per 10 - 15 minuti finchè comincia ad attivarsi il lievito ed inizia a fare la schiuma.
Setacciare la farina in una terrina capiente, in un angolino mettere il sale e nel centro fare la fontana, versarci la restante parte d'acqua mista all'olio e dal lievito ed amalgamare fino ad ottenere un impasto ben idratato.
Impastate per una decina di minuti (magari trasferendolo su di una spianatoia) fino ad ottenere un composto soffice, elastico e malleabile.
Riporre l'impasto nella terrina, coprire con un panno umido e far lievitare per almeno un'ora, un'ora e mezza. Alcuni lo mettono vicino al termosifone d'inverno.
Riprendere l'impasto, trasferirlo sulla spianatoia e schiacciatelo delicatamente facendo uscire tutta l'aria; impastatelo velocemente e dividerlo in palline uguali di circa 65 gr l'una (se la preferite un pò grande o più alta fate meno palline ovvero circa 6).
Spianatele leggermente con il mattarello e sistematele su delle teglie rivestite di carta forno.
Cospargere con la farina e coprire nuovamente con un panno. Lasciare riposare ancora mezz'ora.
Nel frattempo preriscaldare il forno a 220 gradi.
Spianare bene le palline dell'impasto ricavando dei dischi di almeno 15 cm di diametro.
Spennellatele con dell'acqua ed infornare per massimo 8 minuti; rigirarle e cuocere per altri 2 minuti e così via per le altre (devono rimanere chiare e non devono bruciare).
Una volta sfornate spennellarle ancora con un pò di acqua e metterle subito in un sacchetto di plastica ben chiuso; in questo modo rimangono morbide.
Per quelle che non si consumano subito, bisogna lasciarle nei sacchetti di plastica chiusi e nel caso si possono riammorbidire passandole nel forno, bagnandole con un pò di acqua e rimettendole in un sacchetto di plastica.
Potete servirle intere o, come nel mio caso, dividerle in fette.
PITA 2 VERSIONI
RICETTA 1:
10 gr di lievito fresco (circa mezzo cubetto)
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
un pizzico di zucchero
500 gr di farina 0
1 cucchiaino di sale
acqua tiepida q.b. (circa 230 ml)
RICETTA 2:
275 g di farina 0,
275 gr farina Manitoba (o forte)
340 ml di acqua
24 gr di lievito di birra fresco
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 cucchiaini rasi di sale
Sciogliete il lievito nell'acqua tiepida.
Mescolate le farine nella ciotola dell'impastatrice e avviatela a bassa velocità incorporando l'acqua e lievito piano piano.
Quando l'impasto sarà formato aggiungete il sale continuando a impastare fino ad assorbimento.
Procedete quindi con l'olio, sempre a bassa velocità finchè anche quest'ultimo sarà assorbito e avrete ottenuto un impasto morbido e vellutato ma con una propria consistenza.
Lasciatelo riposare per 25 minuti coperto da un foglio di nylon poi formate 8 palline da circa 118 gr ciascuna.
Iniziate a stendere dalla prima pallina formata, usando il matterello e senza forzare la pasta. Stendete le pite quindi a metà dimensione una dopo l'altra , poi ritornate alla prima e finte ottenendo dei dischi grandi come un piattino da frutta, circa 20 cm di diametro.
Posizionate le pite su fogli di carta forno o su un tagliere e con il retro dei rebbi di una forchetta schiacciate tutta la superficie in modo che lievitando e cuocendo non si gonfi a mo' di palla. Spruzzate le pite con una emulsione composta da 1 parte di acqua e 1 parte di olio extravergine di oliva e un po' di sale.
Coprite con un foglio di plastica (che manterrà la superficie umida)e lasciate lievitare per circa 40 minuti.
Nel frattempo portate il forno ventilato a 190°C con già una teglia vuota in alto. Poco prima di infornare versate dell'acqua nella leccarda calda. Questo consentirà una cottura con vapore. Foderate due teglie di carta forno e mettete in ciascuna 2 pite. Infornate per 5 minuti poi girate le pite e cuocetele altri 5 minuti. Non saranno cotte completamente,e risulteranno pallide. Una volta sfornate fatele raffreddare su una griglia. Se non le utilizzerete subito potete impilarle e conservarle in frigorifero dentro un sacchetto di plastica sigillato. Se le volete consumare subito l'ideale è scaldarle e finire di arrostire su una griglia al camino. Poi le spennellerete di olio e cospargerete di origano.
La Pita (=Pane) è conosciuta in tutto il mondo come pane Arabo. Ci sono due variati sulla farcitura della Pita, uno col pollo e una con la carne di suino (gyros), molto simile al kebab.
Per il condimento:
4 cetrioli (o preparato tzatziki)
4 cipolle rosse
4 petti di pollo o carne di suino
2 peperoni (opzionale)
4 pomodori maturi
pepe (opzionale)
3 cucchiai di olio d'oliva
un cespo di insalata gentile
patatine fritte