Menu Cerca una ricetta, una parola chiave, un ingrediente...

PITA GYROS FETA AL FORNO E PITHIVIER DI ZUCCA RICOTTA E SPECK

Di

Vota per questa ricetta 4/5 (1 Voti)
PITA GYROS FETA AL FORNO E PITHIVIER DI ZUCCA RICOTTA E SPECK 1 Foto

Ingredienti

  • FETA AL FORNO
  • 1 fetta di feta
  • 2 fettine di pomodoro tondo maturo
  • 2-3 fettine di peperone verde
  • olio evo
  • origano
  • peperoncino e 2 fogli di carta argentata
  • PITA 2 VERSIONI
  • RICETTA 1:
  • 10 gr di lievito fresco (circa mezzo cubetto)
  • 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • un pizzico di zucchero
  • 500 gr di farina 0
  • 1 cucchiaino di sale
  • acqua tiepida q.b. (circa 230 ml)
  • RICETTA 2:
  • 275 g di farina 0,
  • 275 gr farina Manitoba (o forte)
  • 340 ml di acqua
  • 24 gr di lievito di birra fresco
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 2 cucchiaini rasi di sale
  • PITHIVIER DI ZUCCA RICOTTA E SPECK:
  • zucca gialla (200g da cotta)
  • 2 rotoli di pasta sfoglia
  • 150g ricotta vaccina
  • 50g di speck a fette
  • latte per spennellare
  • sale
  • pepe
  • noce moscata
  • olio evo

Informazioni

persone 6
Difficoltà Media
Costo Medio

Tappe di preparazione

Tappa 1

FETA AL FORNO:
Preriscaldare il forno a 180°C. Sovrapporre due fogli di carta argentata e metterli su una teglia da forno. Posizionarvi sopra la fetta di feta e coprirla con due fette sottili di pomodoro e 1 o 2 fette di peperone verde. Condire con olio extravergine d’oliva e origano. Chiudere la carta forno a pacchetto, sigillando bene le estremità. Infornare per 10 minuti. Servire subito lasciando a piacere il pacchetto chiuso o aprendolo.

Tappa 2

PITA 1:
Sbriciolare il lievito in una ciotolina e aggiungere l'olio, lo zucchero e 100 ml di acqua tiepida.
Mescolare bene e lasciare riposare per 10 - 15 minuti finchè comincia ad attivarsi il lievito ed inizia a fare la schiuma.
Setacciare la farina in una terrina capiente, in un angolino mettere il sale e nel centro fare la fontana, versarci la restante parte d'acqua mista all'olio e dal lievito ed amalgamare fino ad ottenere un impasto ben idratato.
Impastate per una decina di minuti (magari trasferendolo su di una spianatoia) fino ad ottenere un composto soffice, elastico e malleabile.
Riporre l'impasto nella terrina, coprire con un panno umido e far lievitare per almeno un'ora, un'ora e mezza. Alcuni lo mettono vicino al termosifone d'inverno.
Riprendere l'impasto, trasferirlo sulla spianatoia e schiacciatelo delicatamente facendo uscire tutta l'aria; impastatelo velocemente e dividerlo in palline uguali di circa 65 gr l'una (se la preferite un pò grande o più alta fate meno palline ovvero circa 6).
Spianatele leggermente con il mattarello e sistematele su delle teglie rivestite di carta forno.
Cospargere con la farina e coprire nuovamente con un panno. Lasciare riposare ancora mezz'ora.
Nel frattempo preriscaldare il forno a 220 gradi.
Spianare bene le palline dell'impasto ricavando dei dischi di almeno 15 cm di diametro.
Spennellatele con dell'acqua ed infornare per massimo 8 minuti; rigirarle e cuocere per altri 2 minuti e così via per le altre (devono rimanere chiare e non devono bruciare).
Una volta sfornate spennellarle ancora con un pò di acqua e metterle subito in un sacchetto di plastica ben chiuso; in questo modo rimangono morbide.
Per quelle che non si consumano subito, bisogna lasciarle nei sacchetti di plastica chiusi e nel caso si possono riammorbidire passandole nel forno, bagnandole con un pò di acqua e rimettendole in un sacchetto di plastica.
Potete servirle intere o, come nel mio caso, dividerle in fette.

PITA 2:
Sciogliete il lievito nell'acqua tiepida.
Mescolate le farine nella ciotola dell'impastatrice e avviatela a bassa velocità incorporando l'acqua e lievito piano piano.
Quando l'impasto sarà formato aggiungete il sale continuando a impastare fino ad assorbimento.
Procedete quindi con l'olio, sempre a bassa velocità finchè anche quest'ultimo sarà assorbito e avrete ottenuto un impasto morbido e vellutato ma con una propria consistenza.
Lasciatelo riposare per 25 minuti coperto da un foglio di nylon poi formate 8 palline da circa 118 gr ciascuna.
Iniziate a stendere dalla prima pallina formata, usando il matterello e senza forzare la pasta. Stendete le pite quindi a metà dimensione una dopo l'altra , poi ritornate alla prima e finte ottenendo dei dischi grandi come un piattino da frutta, circa 20 cm di diametro.
Posizionate le pite su fogli di carta forno o su un tagliere e con il retro dei rebbi di una forchetta schiacciate tutta la superficie in modo che lievitando e cuocendo non si gonfi a mo' di palla. Spruzzate le pite con una emulsione composta da 1 parte di acqua e 1 parte di olio extravergine di oliva e un po' di sale.
Coprite con un foglio di plastica (che manterrà la superficie umida)e lasciate lievitare per circa 40 minuti.
Nel frattempo portate il forno ventilato a 190°C con già una teglia vuota in alto. Poco prima di infornare versate dell'acqua nella leccarda calda. Questo consentirà una cottura con vapore. Foderate due teglie di carta forno e mettete in ciascuna 2 pite. Infornate per 5 minuti poi girate le pite e cuocetele altri 5 minuti. Non saranno cotte completamente,e risulteranno pallide. Una volta sfornate fatele raffreddare su una griglia. Se non le utilizzerete subito potete impilarle e conservarle in frigorifero dentro un sacchetto di plastica sigillato. Se le volete consumare subito l'ideale è scaldarle e finire di arrostire su una griglia al camino. Poi le spennellerete di olio e cospargerete di origano.

Tappa 3

PITHIVIER DI ZUCCA RICOTTA E SPECK:
Sbucciare e tagliare la zucca a tocchetti. Cuocerla in pentola con 1 cucchiaio di olio, mescolando di tanto in tanto fino a che non diventa tenera. Condire con sale, pepe e noce moscata. Rimuovere dal fuoco e schiacciare con una forchetta.
Tagliare le fettine di speck a striscioline ed unirle alla zucca insieme alla ricotta. Mescolare bene per amalgamare il tutto e, se necessario, aggiustare di sale.
Stendere un rotolo di pasta sfoglia su una teglia larga foderata di carta forno e bucarla con i rebbi della forchetta. Versare l’impasto di zucca e ricotta al centro della sfoglia, lasciando i margini liberi. Spennellare i bordi della sfoglia con il latte e poi ricoprirla con il secondo rotolo di sfoglia. Premere dolcemente sulla sfoglia attorno al ripieno per eliminare aventuali sacche di aria. Con il retro di un coltello, incidere la sfoglia partendo dal centro e tracciando delle linee dritte o leggermente curve. Infine, ritagliare il bordo se vi sembra che ci sia ancora pasta in eccesso (dovreste avere un bordo di circa 2-3 cm), e spennellare la superficie del pithivier con il latte. Cuocere in forno a 200°C per 30 minuti o fino a quando il pithivier sarà ben dorato.

La Pita (=Pane) è conosciuta in tutto il mondo come pane Arabo. Ci sono due variati sulla farcitura della Pita, uno col pollo e una con la carne di suino (gyros), molto simile al kebab.
Per il condimento:
4 cetrioli (o preparato tzatziki)
4 cipolle rosse
4 petti di pollo o carne di suino
2 peperoni (opzionale)
4 pomodori maturi
pepe (opzionale)
3 cucchiai di olio d'oliva
un cespo di insalata gentile
patatine fritte

Commenta questa ricetta

PITA GYROS FETA AL FORNO E PITHIVIER DI ZUCCA RICOTTA E SPECK