Diagnosi precoce fondamentale
La diagnosi precoce è indispensabile e lo sarà sempre di più in futuro «per poter indirizzare il paziente con Alzheimer verso strategie terapeutiche, attualmente in fase avanzata di sperimentazione, che potrebbero modificare il decorso della malattia mediante la rimozione della proteina beta-amiloide, principale responsabile della patologia» spiega nell’intervista il professor Carlo Ferrarese, Direttore Scientifico del Centro di Neuroscienze di Milano dell’Università di Milano-Bicocca e Direttore della Clinica Neurologica dell’Ospedale San Gerardo di Monza.