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L'intervista di Fabi Fabipasticcio



Intervista realizzata da Federica Intervista realizzata da Federica

Abbiamo intervistato Fabi Fabipasticcio!

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Ciao Fabi Fabipasticcio, raccontaci...


Cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog ?


Principalmente la mia esperienza di vita, ovvero il dover convivere con la mia gluten sensitivity e le mie altre intolleranze, perché penso che condividendo questa mia esperienza qualcun altro possa ottenere informazioni utili e ricevere aiuto.
Inoltre, dopo svariati anni di frequentazione di fora di cucina, sentivo il bisogno di un mio spazio dove poter raccontare, non solo di cucina, ma anche di altro.

Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina ?


E' cominciata guardando i miei nonni materni e mia mamma in cucina, quindi sin da piccola. E' cominciata glutinosa e con latte vaccino, poi si è trasformata con i vari miei SENZA, ma sempre CON grande passione, grande amore e molto gusto.

Come definiresti la tua cucina ?


La cucina di una chaltron woman! Scherzi a parte, la mia cucina prende spunti dalla tradizione e si trasforma, prende spunti dalla cucina etnica e si trasforma, prende spunti dalla cucina di altre amiche, anche blogger, e si trasforma. E' una cucina viva, una cucina da poter servire a tavola ogni giorno ai miei cari. In una parola sola? Conviviale.

Cosa ti seduce in una ricetta ?


Sono una persona che si lascia affabulare, si lascia sedurre dalle parole, da come è scritta una ricetta, da come chi la propone te la racconta. Mi lascio sedurre dalle storie che ci sono dietro una ricetta, perché ogni ricetta ha una sua storia: la nonna, la vicina di casa, il ragazzino della porta accanto, lo chef che ti racconta del suo viaggio ai Caraibi o in Asia. Quella storia per me è la vera seduzione.
Poi arriva il profumo, l'incanto delle spezie, la magia di ricreare un atmosfera...
Per me una ricetta deve essere come il teletrasporto di Star Trek: mi deve far sentire LI', mentre viene preparata.

Qual è la più bella esperienza che hai fatto grazie al tuo blog ?


Due sono le esperienze più belle: l'aver conosciuto molti blogger, che poi sono diventati anche amici, e l'aver iniziato una avventura meravigliosa con alcune blogger, che si chiama Gluten Free Travel and Living, un sito a 360° gradi, dove si parla di viaggi, di esperienze, di scienza, di vita senza, ma sempre con il sorriso sulle labbra.

Sbirciando il tuo blog ho letto una frase che penso rappresenti molto la tua cucina: "Non solo si sperimenta in cucina, ma si fanno esperimenti in parallelo!" Il fatto di proporre delle ricette senza ingredienti come il glutine, il latte è per te un vero e proprio esperimento?


Sì, è un vero e proprio esperimento, perché molto spesso le mie ricette partono da originali glutinosi e con latte e derivati. Le adatto alle mie esigenze con entusiasmo, anche per dimostrare a tutti che mangiare SENZA non significa mangiare SENZA GUSTO. Anzi!
Come accade in chimica o in biologia, non sempre tutti gli esperimenti riescono col buco, ma a volte si impara più da un insuccesso che da un successo.

Qual è l'ingrediente dal quale non ti separeresti mai?


Sicuramente il mio chaltron mood, ovvero la mia sconfinata passione per la cucina di ogni provenienza, la mia grande voglia di mettermi in gioco e sperimentare, provare, pasticciare...
Comunque, guai a chi tocca le mie spezie!

Qual é il tuo sogno culinario nel bambino?


Spero che i bambini approccino una cucina sempre più colorata, anche multietnica, con passione, con amore. Sarebbe stupendo che i bambini potessero approcciare la cucina a scuola, facendo qualche piccolo corso, perché, grazie ad una diagnostica sempre più avanzata, sono diversi i bambini con intolleranze e allergie alimentari. La conoscenza fatta intorno ad una tavola o intorno ai fornelli aiuta molto di più di un articolo, a volte. Vedere che cucinare SENZA si può fare, con alcune accortezze, aiuta l'integrazione.

Per te cucinare è....


Sperimentazione, condivisione, piacere, valvola di sfogo...non saprei stare senza pasticciare con i miei SENZA!

Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?


Vorrei che, attraverso il mio blog e il sito gluten free travel and living, arrivasse a tutti i lettori che SENZA non significa non mangiare nulla, non poter più gustare un dolce o una pizza o un pane o una mousse, SENZA significa cambiare gli addendi di una equazione per ottenere altri splendidi risultati e altre splendide storie da raccontare.
Bisogna solo avere voglia di mettersi in gioco, cucinare e divertirsi.



Grazie Fabi Fabipasticcio per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Federica - 05/08/2014



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Bravissima Fabipasticcio!

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grande Fabiana!! la mia stima per te è sempre tantissima!

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La mia chaltron amica web! La donna dei favolosi Senza. Bello leggere la tua intervista!

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