Dimagrire? Sì, dicendo addio alle diete, lo dice la ricerca :)
Hai provato tutte, ma proprio tutte le diete possibili e immaginabili ma con scarsi risultati? Forse il segreto sta proprio nello smettere con le diete, e finalmente ottenere un risultato...
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Se il segreto per dimagrire forse smettere con le diete?
Quando eri più giovane potevi mangiare tutto senza che la tua linea ne risentisse visibilmente. Secondo Luis Navarro, allenatore, direttore di Navarro Clínica, e autore del libro Method Navarro per dimagrire, "Il corpo si regola da solo per quanto riguarda il pesoforma ideale e continua a funzionare in modo ottimale. Questo è tecnicamente chiamato "omeostasi. Il cervello, dall'ipotalamo, autoregola il peso. Così ogni persona ha un peso naturale che rimane entro una gamma di fluttuazioni e che dipende dall'eredità genetica."
A partire da questa situazione, alternare diete restrittive a un'alimentazione normale non può che causare un effetto di rimbalzo. Infatti, le diete interferiscono con il sistema naturale di regolazione del peso. "Il corpo è stato progettato per mantenere il nostro peso naturale. Però, l'ipotalamo non sa se una dieta o un periodo di carestia e reagisce per ritrovare e mantenere il proprio peso naturale e sopravvivere ", dichiara Navarro
L'alternativa per perdere peso è quella di smettere di fare la dieta, la mentalità "dieta", il controllo sul cibo, l'ossessione per il peso e il rifiuto di connettersi a poco a poco con il proprio corpo e consentire i meccanismi interni della fame e della sazietà di guidarci.
Il sistema di regolazione del peso è molto efficiente. Una persona consuma in media un milione di calorie in un anno e mantiene il peso naturale con una precisione del 99,5%. Se la si moltiplica per 70 anni senza dieta e mantenendo il peso naturale, si tratta di un meccanismo incredibilmente sofisticato e preciso. È un processo automatico, è come respirare: funziona da solo.
Mentre il corpo regola automaticamente il peso, cosa succede quando vogliamo manipolare e influenzare questo meccanismo? La risposta è stata trovata dal Dr. Ancel Benjamin Keys. Uno studio nel Minnesota, in seguito pubblicato con il titolo Biology of Human Starvation, con 32 volontari in ottima salute. Per 6 mesi erano in uno stato di semi-carestia con l'obiettivo di perdere il 25% del loro peso e per questo hanno ingerito una media di 1.570 calorie al giorno.
Hanno osservato questi cambiamenti nei volontari, simili a quelli delle diete:
• La velocità del metabolismo è stata ridotta del 40%
• Erano ossessionati dal cibo.
• Ingoiare avidamente o mangiare lentamente, allungando i pasti.
• La personalità cambia e in molti casi il principio di apatia, irritabilità, cattivo umore e depressione.
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