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Prova anche tu la dieta che fatto perdere quasi 20 chili alla Pausini

Di,
Tribù Golosa

Laura Pausini non è amata solo per la sua voce, ma è anche ritenuta simbolo della procacità della donna italiana. Scopri come ha riuscito a perdere quasi 20 chili: il segreto della sua nuova forma ritrovata sta nella dieta Blackburn. 

la dieta blackburn

la dieta blackburn

Le curve morbide della Pausini la rendono più 'donna' vera, in carne ed ossa, e le italiane si rivedono ed identificano in Laura. Tuttavia, dopo la nascita della figlia (che ormai ha 5 anni) , la cantante era decisamente appesantita e faticava a perdere i chili presi a causa della gravidanza. 


Ha deciso cosi' di seguire la dieta dimagrante del dottor Blackburn: i principi fondamentali stanno nell'aumento proteico e nella riduzione dei carboidrati. Si tratta di una dieta che consente di perdere peso in tempi relativamente brevi e che non dovrebbe essere seguita per periodi lunghi in quanto abbastanza restrittiva. 

Principi di base della dieta Blackburn

Grazie a questa dieta la massa magra non verrà intaccata, permettendo cosi' di non andare incontro a una perdita di tono muscolare. 

La dieta Blackburn permette di perdere fino a 500 grammi al giorno, se seguita correttamente; tuttavia, ricordiamo che non si tratta di un regime semplice da seguire. Quando si decide di seguire una dieta dimagrante è sempre fondamentale sottoporsi a  una visita medica, grazie alla quale il medico potrà decretare e decidere se la salute del paziente puo' consentirgli di sottoporsi a quel dato regime alimentare senza creare problemi di salute. 



Le fasi della dieta Blackburn


Prima fase

Dura 3 giorni, e il suo obiettivo è spingere il cervello ad attingere glucosio dalle sue riserve piuttosto che dal cibo introdotto con l'alimentazione. In questa fase bisogna sopportare la fame ed un po' di debolezza fisica. 


Seconda fase

Dura 17 giorni e permette la formazione dei corpi chetonici, che danno energia al corpo, diminuiscono il senso di fame e lottano contro la debolezza. 


Terza fase

La durata di questa fase dipende dall'obiettivo che si vuole raggiungere; si tratta del momento in cui bisogna iniziare a mantenere il peso raggiunto; a questo punto si possono reintrodurre i carboidrati, ma mai in associazione alle proteine nello stesso pasto. 



Esempio di menù per la 1° e 2° fase

E' bene precisare che tra i condimento consentiti dalla dieta ci sono solo le spezie ed il succo di limone. L'olio è severamente vietato! Inoltre, la cottura di ogni alimento potrà farsi al vapore o alla griglia; se scegliete il forno, niente grassi !


Colazione:

Potete scegliere tra caffè o the, ma rigorosamente senza zucchero. 

Pranzo e cena:

200-250 grammi di proteine a scelta tra:

– pesce o crostacei
– Carne (rossa o bianca)
– Uova


 250 grammi di verdura a piacere, cioè: finocchio, radicchio, insalata, scarola, broccoli, zucchine e fiori di zucca.


Esempio di menù 3° fase

Nella fase di mantenimento i pasti sono 5 in tutta la giornata. L'unica regola da seguire è la dissociazione di proteine e carboidrati all'interno di uno stesso pasto. La frutta andrà mangiata lontano dai pasti, come spuntino. 


Colazione

– Latte e cereali (30 g)
– Caffè e yogurt (125 g)

Spuntini a metà  mattina e pomeriggio

-Spremuta di pompelmo
-Spremuta di agrumi
-Un frutto da 250 g circa
- Centrifuga di verdura

Pranzo, a scelta tra:

-150 g. di carne magra e una porzione di verdure
-80 g circa di pasta al pomodoro e porzione di verdure
-80 g circa di riso alle verdure + 250 g verdure a scelta

Cena, a scelta tra:

-60 g di prosciutto e una porzione di verdura
-80 g di riso ai funghi o con le verdure.+ 250 g di verdure a scelta


Buon dimagrimento! 

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Tecniche di cucina

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INGREDIENTI:

- 1 broccolo

- 2 spicchi di aglio tritato

- 200 ml di panna da cucina 

- La buccia grattugiata di 1 limone ed il succo

-Sale q.b

-Pepe q.b

- 320 g di pasta corta

-Parmigiano grattugiato q.b

 

PROCEDIMENTO : 

Tagliare 1 broccolo a cimette e farlo cuocere in acqua bollente. Quando è quasi cotto, ma ancora croccante, scolatelo e mettetelo a bagno in una ciotola con acqua fredda e dei cubetti di ghiaccio. Questa operazione serve a mantenere il colore verde brillante al broccolo. Far soffriggere l'aglio tritato in una padella con dell'olio caldo, unire la panna, mescolare bene, aggiungere la buccia di limone grattugiata, salate, pepate. Date una mescolata ed unite il succo di limone. 

Nel frattempo fate cuocere la pasta, scolatela ed unite le cimette di broccolo scolate ed il sugo alla panna. 

Unite del Parmigiano grattugiato e servite immediatamente. 

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