L'intervista di Gabila Gerardi

Intervista realizzata da Valentina

Abbiamo intervistato Gabila Gerardi!

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Ciao Gabila Gerardi, raccontaci...

Cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog ?

Ero sempre alla continua ricerca di ricette e mi capitava spesso di ritrovarmi a leggere post in blog che poco mi convincevano, vuoi per la spiegazione poco chiara, vuoi per la descrizione poco esaustiva, vuoi per le foto poco credibili.
Da qui parte la mia idea, se lo fanno in tanti perché non io?

Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina ?

Più che amore, diciamo che il tutto è nato per una sfida personale!
I dolci sono sempre stati la mia grande passione ma non riuscivo mai a concludere una ricetta decentemente, o mi si sgonfiavano, o risultavano duri o non piacevano a nessuno.
Poi ho capito che nella pasticceria non ci si improvvisa, tutto è calcolato, i grammi, la temperatura, i passaggi e guai a sforare o a prendere iniziative. Prima la consapevolezza poi la fantasia!
Mi sono messa d' impegno e ho cominciato a studiare, i libri sono stati la mia rivelazione!
Ne possiedo molti e non mi bastano mai.
Come in tutte le cose però, ci vuole convinzione, credere in me stessa è stata la chiave del successo...magari un piccolo successo ma che mi regala grandi soddisfazioni ogni giorno!

Qual è l'utensile culinario o l'ingrediente dal quale non ti separeresti mai ?

Per l' utensile potrei dire la bilancia anche se con il tempo sono diventata brava ad andare anche ad occhio ma in certi casi serve veramente precisione e senza quella non potrei stare.
La frutta invece è un ingrediente al quale non potrei mai rinunciare e chi mi segue lo sa bene.

Cosa ti seduce in una ricetta ?

L' armonia degli ingredienti, gli accostamenti insoliti, le farine più ricercate e soprattutto la genuinità del piatto!
Amo i cibi sani e per questo cerco sempre di rispettare questa regola anche nella pasticceria: buono ma sano!

Qual è la più bella esperienza che hai fatto grazie al tuo blog ?

Senza dubbio aver conosciuto tante persone con le quali ho instaurato un rapporto umano, parlo di sentimenti, suonerà strano ma è questo che mi è accaduto, persone che si incontrano virtualmente ma che poi si conoscono realmente, le parole scritte diventano parole dette, una foto poi si trasforma in uno sguardo e manca solo il passo finale....incontrarsi ma questo succederà presto!
A breve parteciperò ad un evento ( il primo e non nego l' emozione ) che si svolgerà a Cagliari il 28 settembre prossimo, io insieme ad altre 49 food blogger assisterò al "MedDiet. Mediterranean Diet and Enhancement of Traditional Foodstuff”, finanziato dall’Unione Europea.
Una bella esperienza dalla quale tornerò più consapevole.

Le ricette che pubblichi sul blog propendono più sul dolce che sul salato, come mai ?

Cerco sempre di bilanciare il dolce con il salato ma non nascondo una propensione verso ricette dolci, non saprei dire il vero motivo, probabilmente perché sono molto golosa e molto affascinata dai grandi Maestri Pasticceri ai quali mi ispiro!

Le tue foto sono magnifiche : come rendere visivamente bello un piatto ?

Grazie infinitamente del complimento anche se credo che ci sia da lavorare ancora molto.
Per rendere un piatto esteticamente armonico, ci vuole occhio, ci vuole il senso per i colori, per le proporzioni.... di questo ne ho la certezza e questo è un dettaglio che non si acquisisce con il tempo, non si compra su Amazon ma è qualcosa che nasce con te!
Ho sempre avuto una vena artistica fin da piccola, sono una persona che cura molto i dettagli e le sfumature perché sono quelle che poi fanno la differenza.
E poi ci vuole semplicità e amore....quello che vedo nel piatto mi deve apparire chiaro e mi deve trasmettere passione!

Qual è stata la tua più grande sfida culinaria ?

Ottenere il tanto desiderato Lievito Madre, questa è stata davvero una grande sfida che continua ogni giorno.
E' come avere un terzo figlio, lui che dipende da me e crescendo mi da grandi soddisfazioni!

Per te cucinare è....

Cucinare è come amare! Non potrei vivere senza amore...non potrei vivere senza cucinare...il cibo ci nutre e noi nutriamo chi amiamo!

Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?

Non esiste niente che non possa essere cucinato, la fantasia è fondamentale, consapevolezza e sicurezza sono la chiave giusta per il successo!

Grazie Gabila Gerardi per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Valentina - 09/09/2013

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