L'intervista di Chef
Intervista realizzata da Federica
Questo mondo frenetico e multimediale, dove se sei "on line" sei mediamente credibile, altrimenti rischi di non lasciare tracce e vivere nell'ombra altrui.
Piu' che amore...che prima o poi finisce, la cucina la considero amante, si cambia, si rinnova, ti stimola e appaga giorno per giorno....vabbe' a parte gli scherzi, questa "never ending story" e' cominciata spalmando confettura sul pane e facendo qualche ovetto fritto, guardando mia nonna impastare la "sfoglia" e cuocendone sulla stufa macinando il ripieno per i tortellini. E' scoccata guardando i grandi macellare Il maiale e il nonno cacciare lepri e fagiani e io che mi cimentavo con la polenta..... Questi gli albori, poi la passione diventa studio, esperienza e professione.
Tradizionale
Il reperire gli ingredienti, selezionarli al mercato, definire i tagli di carne e quando posso, pescare il pesce. Le cotture veloci o espresse e sperimentare nuovi materiali
Non devono esistere, i segreti sono la tomba del progresso !
Gli impasti lievitati e la birra artigianale in tutte le loro applicazioni.
Un trinciante leggero della coltelleria "Sabatier".
Da sempre...lo spaghetti al pomodoro, molto complesso nella sua percepita semplicita'.
Distress
Assaggiare sempre...mai fidarsi dell'intuito.
Abbiamo intervistato Chef!
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Ciao Chef, raccontaci...
Cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog ?
Questo mondo frenetico e multimediale, dove se sei "on line" sei mediamente credibile, altrimenti rischi di non lasciare tracce e vivere nell'ombra altrui.
Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina ?
Piu' che amore...che prima o poi finisce, la cucina la considero amante, si cambia, si rinnova, ti stimola e appaga giorno per giorno....vabbe' a parte gli scherzi, questa "never ending story" e' cominciata spalmando confettura sul pane e facendo qualche ovetto fritto, guardando mia nonna impastare la "sfoglia" e cuocendone sulla stufa macinando il ripieno per i tortellini. E' scoccata guardando i grandi macellare Il maiale e il nonno cacciare lepri e fagiani e io che mi cimentavo con la polenta..... Questi gli albori, poi la passione diventa studio, esperienza e professione.
Come definiresti la tua cucina ?
Tradizionale
Cosa ti seduce in una ricetta ?
Il reperire gli ingredienti, selezionarli al mercato, definire i tagli di carne e quando posso, pescare il pesce. Le cotture veloci o espresse e sperimentare nuovi materiali
Il titolo del tuo blog é "cucina senza segreti". Non esiste davvero alcun segreto in cucina?
Non devono esistere, i segreti sono la tomba del progresso !
Quali sono le tue « fissazioni » culinarie del momento ?
Gli impasti lievitati e la birra artigianale in tutte le loro applicazioni.
Qual è l'utensile culinario dal quale non ti separeresti mai ?
Un trinciante leggero della coltelleria "Sabatier".
Qual è stata la tua più grande sfida culinaria ?
Da sempre...lo spaghetti al pomodoro, molto complesso nella sua percepita semplicita'.
Per te cucinare è....
Distress
Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?
Assaggiare sempre...mai fidarsi dell'intuito.
Grazie Chef per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Federica - 20/05/2014
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