Menu Cerca una ricetta, una parola chiave, un ingrediente...

L'intervista di Laura Sechi



Intervista realizzata da Federica Intervista realizzata da Federica

Abbiamo intervistato Laura Sechi!

Visita il blog: Cookinglaura.


Scopri il suo profilo



Ciao Laura Sechi, raccontaci...


Cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog ?


La mia passione per la cucina. Cucino fin da quando ero bambina: preparavo le torte, chiudevo i ravioli e le seadas, per merenda mi preparavo la frittata da mettere nel panino. Questa passione è cresciuta nel tempo, alimentata da riviste, sperimentazioni di piatti, assaggi, finché non mi sono detta :"Perchè non scrivere le ricette e raccontare come nascono, che legami hanno con la mia famiglia?". Del resto, molte persone mi conoscevano sotto questo aspetto, quindi è stato facile e molto divertente. Ormai il blog è aperto da cinque anni e mi dà molte soddisfazioni.

Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina ?


Ripeto, ho sempre cucinato fin da bambina e ho appreso la manualità sin da piccola. E poi in casa mia c'è sempre stata la tradizione del buon cibo, dei pesci pescati da noi, dei prodotti speciali che portavano a mia madre e mio padre, del legame con il territorio ma anche della sperimentazione di piatti e sapori nuovi. Sono stata sempre abituata a non cercare gli spaghetti quando si andava fuori dall'Italia ma semmai a provare i piatti locali. E poi mia nonna era spagnola e cucinava benissimo, mi ha insegnato un sacco di cose.

Come definiresti la tua cucina ?


La mia cucina è legata prima di tutto alla stagione. Non uso le zucchine o le ciliegie a dicembre, non ha senso. E poi non mi piacciono gli sprechi, mi piace una cucina che sia rispettosa del prodotto in tutti i sensi: nell'uso e nella stagionalità.

Puoi condividere una delle tue astuzie culinarie con i nostri lettori ?


Cucinate il pesce nel microonde. Lo so che sembra una eresia per una che cucina bene ma se si azzeccano i tempi la cottura riesce perfetta. Diciamo che per un'orata o spigola da porzione (circa 300 gr) servono 2.30 minuti da una parte e 2 dall'altra. Un po' di olio di oliva buono ed è squisito!

Qual è la più bella esperienza che hai fatto grazie al tuo blog ?


Un giorno in ufficio ho risposto al telefono e la persona dall'altra parte della cornetta mi ha detto "Ma le posso chiedere una cosa? Lei è Cookinglaura?" Alla mia risposta affermativa mi ha detto: "Complimenti! Io la leggo sempre"

Il tuo sogno é divenire un giorno (spero per te molto vicino) una cuoca. Ad ogni cosa pensi ti manchi ancora per definirti come tale?


Mi è mancato finora il coraggio di fare il salto radicale. In parte l'ho fatto, mi sono affacciata a questo mondo in maniera professionale più volte grazie a validi collaboratori e a persone che hanno creduto in me, offrendomi belle occasioni per mettermi alla prova, ma è un mondo difficile e anche se la valutazione che faccio di queste esperienze è assolutamente positiva, mi piace molto anche il lavoro che faccio da più di quindici anni. E' difficile scegliere. Ma sono una persona assolutamente aperta al domani. La cucina è il piano B della mia vita.

Durante le feste di Natale hai proposto dei menù a prezzo anti crisi. Una ottima idea visti i tempi! Come ti é venuta in mente questa idea?Pensi che sia davvero possibile realizzare una cucina quasi da chef a pochissimo prezzo?


Certo! Ne sono convinta e il menu che ho proposto a Natale è solo un esempio. Il contenimento dei costi in cucina è fondamentale, io sono una maga del food cost! E' fondamentale, soprattutto quando si organizzano eventi. E poi credo che la vera sfida per un cuoco sia preparare piatti buoni con ingredienti poveri. La realtà è che pochi lo fanno perché ci vuole molta più fantasia e impegno.

Qual è stata la tua più grande sfida culinaria ?


Un buffet in Rettorato dell'Università di Cagliari per il Ministro Barca e il Commissario Europeo Hahn, persone che, per chi lavora come me con i Fondi Europei, sono molto conosciute. Erano tutti finger food salati e dolci: pomodorini cherri pelati e ripieni di tartare di gamberi, polpettine di formaggi freschi con composta di cipolle rosse e germogli, torino di polpo e patate con tapenade, mini lemon meringue pie. Doveva essere tutto perfetto e credo che lo sia stato. Una grande fatica, ma anche una grande soddisfazione.
Ma penso anche ai miei allievi ai corsi di cucina, quelli che all'inizio mi dicevano di non saper fare niente e alla fine mi hanno mandato le foto delle ricette imparate al corso. Sono orgogliosissima di loro!

Per te cucinare è....


Distrazione, piacere, svuotatesta, leggerezza

Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?


Cucinare è molto più semplice di quanto uno possa pensare. Basta ascoltare i propri desideri



Grazie Laura Sechi per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Federica - 30/04/2014



Se sei un blogger o uno chef, se lavori nel settore alimentare o hai un sito web sulla cucina e l'alimentazione e desideri condividere le tue ricette con la nostra community, per favore contattaci!
Saremo lieti di valorizzarti sul nostro sito.

Commenta questo articolo