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L'intervista di Simona Malerba



Intervista realizzata da Valentina Intervista realizzata da Valentina

Abbiamo intervistato Simona Malerba!

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Ciao Simona Malerba, raccontaci...


Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina ?


Mi è sempre piaciuto passare il tempo nella cucina della nonna, era molto brava a cucinare. All’inizio mi appassionavano i dolci, ma poi nel tempo il mio interesse è cambiato. Qualche anno fa, dopo diversi anni da vegetariana, sono diventata vegana. Ora la mia attenzione è rivolta ad una cucina consapevole, etica e sana, il che non significa assolutamente rinunciare al gusto o al piacere della tavola. Mangiare vegan non significa rinunciare a qualcosa, ma scoprire un universo nuovo, ricco di possibilità e di gusto, ma nel rispetto di tutte le forme di vita.

Cosa ti seduce in una ricetta ?


Di una ricetta mi seduce la semplicità che non va confusa con la banalità. La cucina semplice è un’arte e la vera difficoltà sta nel togliere e non nell’aggiungere. Mi piacciono molto le erbe aromatiche e le spezie. I contrasti di consistenze tra caldo e freddo, dolce e salato.

Come definiresti la tua cucina ?


La mia cucina è continua sperimentazione, orientata alla creazione di piatti gustosi, ma sani, il più possibile bilanciati e sostenibili. Utilizzo cereali integrali, frutta e verdura solo di stagione, erbe aromatiche e spezie. Mi piace utilizzare le alghe, i cibi fermentati, limito molto l’uso dello zucchero. Scelgo cotture semplici e il più delle volte veloci, e ogni tanto mi diverto a creare piatti fusion perchè adoro i sapori orientali e mediorientali.

Cosa non useresti mai nella tua cucina ?


Essendo vegana ovviamente tutti i derivati animali, anche se per lavoro qualche volta capita di dover preparare qualche piatto vegetariano, ma questo va oltre la scelta personale. Oltre a questo nella mia cucina non userei mai cibi industriali, preparati ricchi di conservanti e additivi, tutto quello che si allontana troppo dal principio di naturalità

Qual è l'utensile culinario o l'ingrediente dal quale non ti separeresti mai ?


Un Buon coltello in ceramica che mi consenta di tagliare perfettamente le verdure, assolutamente indispensabile, non potrei farne a meno.

Le tue ricette sono molto originali. Dove trovi l'ispirazione ?


Dalla necessità di dare sapore ai piatti mantenendoli leggeri e sani. Quindi sperimento molto l’uso di spezie, erbe, e condimenti alternativi, attingendo spesso anche alle cucine di altre culture, soprattutto orientali, con sempre grande attenzione per la nostra cultura e tradizione mediterranea.

Qual è la più bella esperienza che hai fatto grazie al tuo blog ?


Grazie al blog ho iniziato a scrivere per importanti riviste di cucina. Ho potuto sviluppare e trasformare in professione la mia passione per la fotografia di food. Oltre a questo, nel frattempo mi sono anche diplomata alla scuola alberghiera. Ora continuo a studiare ed approfondire perché, come si dice, non si finisce mai d’imparare, è proprio così.

Qual è stata la tua più grande sfida culinaria ?


E’ una sfida quotidiana, per rendere gustosi e golosi i piatti senza appesantirli con i condimenti, cercando di mantenere inalterate le caratteristiche organolettiche degli ingredienti, optando quindi per cotture veloci, o anche talvolta evitando la cottura.

Per te cucinare è....


Una grande passione, ma anche un atto d’amore, verso se stessi, le persone che amiamo, gli animali, e il pianeta. Chi cucina per gli altri ha un’enorme responsabilità che è quella di educare al gusto ma anche all’uso di ingredienti sostenibili ed etici. L’etica anche a tavola è per me una condizione imprescindibile, un atteggiamento indispensabile con cui affrontare il futuro. vorrei.

Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?


Un messaggio a cui tengo molto: mangiamo consapevolmente, cerchiamo di sapere da dove proviene ciò che mangiamo, come è stato coltivato o allevato, trasportato, stoccato e via dicendo. Ci si può alimentare avendo rispetto per l'ambiente, le risorse, e le vite degli animali. Un solo giorno alla settimana senza carne, latte e derivati animali porterebbe tanti benefici a tutti, in termini di salute, risparmio di risorse e rispetto della vita degli animali.



Grazie Simona Malerba per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Valentina - 25/09/2013



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