Menu Cerca una ricetta, una parola chiave, un ingrediente...

La dieta mima digiuno del Dott. Longo, ecco chi non può farla

,
Tribù Golosa

Le ultime ricerche del Dott. Longo hanno portato alla conclusione che...

La dieta mima digiuno del Dottor Longo

La dieta mima digiuno del Dottor Longo

In questo libro Valter Longo, professore ordinario di Gerontologia e di Scienze biologiche e direttore dell’Istituto di Longevità nella School of Gerontology alla University of Southern California a Los Angeles ,parla della Dieta Mima-Digiuno, illustrando le nuove ricerche condotte per indagarne gli effetti sull’organismo.

I PUNTI CARDINE

1. Cosa mangiare. Poche proteine, tanti carboidrati complessi provenienti preferibilmente dalle verdure, poca frutta, tanti legumi e olio di oliva.

2. Pesce. Va mangiato 2-3 volte a settimana, limitando quello ad alto contenuto di metalli pesanti (tonno e in generale pesci azzurri di grandi dimensioni) e scegliendo quello con alto contenuto di omega-3/6 e/o vitamina B12 (acciughe, sardine, merluzzo, orate, trota, vongole, gamberi).

3. Legumi. È consigliato consumare fagioli, ceci, piselli e altri legumi come principale fonte di proteine.

4. Grassi insaturi buoni. Per questi semaforo verde. Dove si trovano? Nel salmone, nelle noci, nelle mandorle, nelle nocciole, nell’olio extravergine d’oliva.

5. Carboidrati complessi. Non devono mancare nella dieta e si trovano nel pane integrale e nelle verdure (pomodori, broccoli, carote, legumi). I cereali sono da preferire integrali.

Lo studio è iniziato con l'osservazione dei soggetti affetti dalla Sindrome di Laron, ovvero persone geneticamente prive dei recettori per l'ormone somatotropo (somatotripina). Questa popolazione ecuadoriana, pur crescendo pochissimo, ha un rischio di cancro e diabete mellino tipo 2 molto basso.
Ciò che ha catturato l'interesse di Longo è il tipo di alimentazione e lo stile di vita di queste persone, che mangiano principalmente cibo fritto e praticano assiduamente il tabagismo e l'alcool.
Dopo alcuni decenni di monitoraggio solo uno di loro è morto di cancro e gli altri non hanno sviluppato alcuna patologia cronica. Tutti i decessi avvenuti sono stati per cause naturali all'età di 80 anni (molto elevata nel contesto dell'area geografica).
In sintesi, la longevità dei Laron sarebbe dovuta al mancato effetto della somatotropina.

Scopri gli altri articoli della Tribù!



Tecniche di cucina

La pasta ai broccoli più golosa che abbiate mai assaggiato

INGREDIENTI:

- 1 broccolo

- 2 spicchi di aglio tritato

- 200 ml di panna da cucina 

- La buccia grattugiata di 1 limone ed il succo

-Sale q.b

-Pepe q.b

- 320 g di pasta corta

-Parmigiano grattugiato q.b

 

PROCEDIMENTO : 

Tagliare 1 broccolo a cimette e farlo cuocere in acqua bollente. Quando è quasi cotto, ma ancora croccante, scolatelo e mettetelo a bagno in una ciotola con acqua fredda e dei cubetti di ghiaccio. Questa operazione serve a mantenere il colore verde brillante al broccolo. Far soffriggere l'aglio tritato in una padella con dell'olio caldo, unire la panna, mescolare bene, aggiungere la buccia di limone grattugiata, salate, pepate. Date una mescolata ed unite il succo di limone. 

Nel frattempo fate cuocere la pasta, scolatela ed unite le cimette di broccolo scolate ed il sugo alla panna. 

Unite del Parmigiano grattugiato e servite immediatamente. 

Commenta questo articolo

Dieta e ginnastica per una pancia piattissima Il primo dettaglio che vedi rivela i segreti del tuo inconscio e la tua personalità