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una tabella che vi aiuterà in questo compito arduo
Un aspetto molto importante nell'educazione dei bambini è insegnare loro ad assumersi le responsabilità man mano che crescono. Ciò non solo li aiuterà ad essere più disciplinati e insegnerà loro a seguire le regole, ma contribuirà anche a guadagnare autonomia e indipendenza. Un modo molto semplice e pratico per infondere un senso di responsabilità è coinvolgerli nelle faccende domestiche.
5 benefici del coinvolgimento dei bambini nelle faccende domestiche:
Consente loro di sviluppare le capacità motorie, assolvendo a compiti come: rifarsi il letto, riordinare i giocattoli, vestirsi o sistemare la tavola. Si tratta di un buon allenamento per favorire la coordinazione occhio-mano e la capacità di afferrare e tenere oggetti.
Sviluppa le loro capacità motorie
Fare il letto, ordinare i giocattoli, vestirsi o sistemare la tavola sono esercizi eccellenti per stimolare l'equilibrio e la coordinazione motoria dei bambini. Sono anche un buon allenamento per incoraggiare la coordinazione occhio-mano e il movimento di afferrare e tenere oggetti tra le mani.
Si sentono più collaborativi
Quando i bambini sanno che fanno parte dei compiti domestici, sentono di far parte di una squadra. Questo sentimento di appartenenza ad un gruppo e la possibilità di collaborare con il resto dei membri della famiglia svilupperanno la loro capacità di seguire le istruzioni e la loro capacità di lavorare in gruppo.
Incoraggia ad aver fiducia in se stessi
Il fatto che i genitori chiedano ai loro figli di aiutarli con le faccende domestiche rappresenta molto per i bambini. I figli lo percepiranno come un grande gesto di fiducia e si sentiranno apprezzati dai loro genitori, che stimoleranno la fiducia in loro stessi e l'autostima.
Rafforza il senso dell'organizzazione.
È stato dimostrato che i bambini che partecipano da piccoli alle faccende domestiche tendono ad essere più organizzati rispetto a quelli che non lo fanno fino alla vecchiaia. Un beneficio che non si esprime solo nell'ambiente familiare, ma ha anche un effetto positivo sulla loro performance accademica e professionale.
Facilita la creazione di un circolo di abitudini positive
Le abitudini sono molto importanti nella vita dei bambini in quanto non solo consentono loro di organizzarsi meglio, ma anche di farli sentire più sicuri. Inoltre, è stato riscontrato che i bambini che seguono abitudini in casa tendono ad avere un rendimento scolastico migliore riescono a ragionare più velocemente in modo logico. Pertanto, collaborare a casa è un modo per insegnare loro a creare abitudini salutari.
Tre chiavi per coinvolgere i bambini nelle attività domestiche
1. Insegnargli come si fa, con pazienza
Prima di chiedere a tuo figlio di aiutarti con i compiti a casa, è importante spiegare come è fatto. In questo modo impedirai al bambino di sentirsi frustrato perché non sanno come fare ciò che chiedi loro di fare.
2. Armati di pazienza
Non importa quanto bene il tuo bambino faccia il letto o gli abiti, probabilmente non fa altrettanto bene come te, sia perché non presta abbastanza attenzione, sia perché non ha ancora sviluppato le abilità richieste da questo compito. In ogni caso, è importante non litigare perché non hai fatto bene il lavoro, invece, puoi insegnargli a perfezionarlo dopo aver riconosciuto il suo sforzo. Tieni presente che sebbene non sia andato così bene come ti aspettavi, il bambino ha dato il meglio di se stesso e se lo critichi, lo farai solo sentire male e danneggerai la sua autostima.
3. Adattare il compito all'età del bambino ed alle sue capacità
Ogni compito domestico richiede un insieme di abilità che i bambini sviluppano crescendo. Quando sono molto piccoli sono probabilmente pronti a raccogliere i loro giocattoli ma non sono in grado di vestirsi perché non hanno ancora sviluppato completamente il coordinamento. Pertanto, se gli chiedi di aiutarti con un compito per il quale non è ancora pronto, la cosa rischierà di frustrare entrambi, e farà perdere la fiducia in se stesso al bambino. Per evitare che ciò accada, è importante che le attività siano adeguate alla loro età.
Tabella delle attività domestiche per età
La seguente tabella di compiti include alcune delle attività alle quali tuo figlio puo' partecipare in ogni momento del suo sviluppo. Ovviamente, prima di metterlo in pratica, dovresti valutare se si adatta veramente al livello del tuo bambino in quanto ogni bimbo ha tempi di sviluppo diversi rispetto ad un altro.
2-3 anni Puoi fargli organizzare i giocattoli e conservarli nel cassetto, mangiare da solo, buttare via le cose, irrigare le piante e portare i vestiti nella sua stanza.
4-5 anni È già in grado di vestirsi, pulirsi, sistemare la tavola, dare da mangiare agli animali e lavare i piatti con la supervisione.
6-7 anni Ora puoi fare il letto, organizzare la scrivania, preparare lo zaino, aspirare e rimuovere la polvere dai mobili.
8-9 anni Puo' fare il bagno da solo, pulire il pavimento, prendersi cura dell'animale domestico, preparare la colazione o un altro piatto semplice con la supervisione di un genitore.
10-11 anni. Potrà pulire la sua stanza, portare fuori l'animale domestico, pulire il giardino, appendere i vestiti e prendersi cura di un fratello minore.
12 anni e più A questa età puo' portare fuori la spazzatura, effettuare un acquisto, pulire i vetri o degli oggetti fragili e cucire un bottone.
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