Perché le cipolle fanno piangere... e altri misteri di cucina risolti

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Perché i nostri gusti alimentari cambiano nel tempo?

Nel corso della nostra vita, attraversiamo molte fasi alimentari diverse ed i nostri gusti si evolvono con l'avanzare dell'età. Da bambino potresti aver odiato pomodori e broccoli, ma ora li mangi sempre. O forse amavi i dolci e ora ti piacciono molto di più i cibi salati.

Cambiare i gusti nel cibo è del tutto normale nel tempo, dato che l'età influenza il modo in cui il nostro cervello dà un senso a vari segnali fisici, neurochimici e basati sulla memoria ogni volta che mangiamo qualcosa. Inoltre, le nostre papille gustative muoiono naturalmente e si rigenerano ogni poche settimane, ma questo processo rallenta una volta raggiunta la mezza età e alla fine può fermarsi del tutto.

Detto questo, l'evoluzione delle preferenze di gusto ha a che fare con una serie di fattori non necessariamente direttamente correlati alle papille gustative, ma piuttosto alle esperienze individuali con determinati alimenti, ai ricordi associati, al senso dell'olfatto o semplicemente alle percezioni cambiate nel tempo.