L'intervista di Elly

Intervista realizzata da Valentina

Abbiamo intervistato elly!

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Ciao elly, raccontaci...

Cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog ?

La mia è una storia un po' strana ... Ho creato il blog nel 2009, ma non avevo alcun coraggio di spingere il tasto per mandarlo on line! Poi un giorno, era il 31 dicembre del 2011 avevo appena finito di cucinare e avevo un po' di tempo libero prima di riunirmi con la mia famiglia... l'ho fatto! In meno di dieci nanosecondi. Ancora non me ne sono pentita. Il perché? Probabilmente perché in vita mia ho fatto tante di quelle ricette mai replicate perché a distanza di tempo non ricordavo cosa ci avevo messo. Una maniera per tenere in ordine vari "pizzini"... che continuano però a girare ancora in casa mia, tutti rigorosamente senza titolo. E' un destino!!

Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina ?

Da bambina. In realtà è un vizio di famiglia. Il cuoco di casa era mio padre, grande!!! Poi la mia mamma imparò anche lei. Io sono l'ultima di tre fratelli. Anche loro sanno cucinare da Dio. Mia madre quando ero piccola lavorava. Io stavo sola a casa e dall'età di dieci anni vado, mi butto... faccio esperimenti. E lei era tanto carina, perché diceva sempre che era la cosa più buona che avesse mangiato. anche quando sicuramente di strada per renderlo appetibile ancora ce ne stava da fare!

In cucina, non puoi fare a meno di...

Guarda non parlo di ingredienti che se non ci sono non si cucina. Assolutamente. Non potrei fare a meno di inventare. Anzi se manca qualche ingrediente è una sfida a trovarne un altro in sostituzione altrettanto valido!

Cosa ti seduce in una ricetta ?

Accostamenti nuovi. Qualcosa che non avrei mai osato abbinare e scoprire "Ma tu guarda che cosa mi sono persa sino a oggi!"

Qual è l'utensile culinario o l'ingrediente dal quale non ti separeresti mai ?

Nella mia cucina ci stanno un sacco di pentole, padelle, tegami, in numero assolutamente superiore alle mie necessità. Ecco di queste non riesco a liberarmi di una teglia per ciambellone ini alluminio. Ragazzi, talmente leggera che quando la vado a riusare le devo ridare pressoché la forma. Ecco quella sta sempre con me perché gira e rigira quella voglio! Mi sembra che il ciambellone sia più buono... forse perché sa di antico, che vi devo dire! Per quanto riguarda ingredienti credo non mi libererei facilmente delle mie spezie. Ne ho praticamente una collezione. A volte mi perdo a giorcarci... guardarle, mirarne i colori, i profumi. Mi fanno pensare a terre lontane mai viste e ai mercanti di spezie dei tempi passati. E sono state, e lo sono ancora, compagne fidate in tempi di magra... quando sono costretta a stare a dieta!! Meravigliose, insostituibili!

La cucina romana ti ispira, quale piatto classico meriterebbe di essere riportato in auge ?

La cucina romana ...la adoro! Guarda tante ricette che ho preparato come rappresentante del Lazio di "Italia nel piatto" e "Cibo e regioni" prima, sono state una rivelazione per me. E ti dirò quale meriterebbe tornasse in auge: Vellutata di broccolo romano con l'arzilla. Nella cucina romana, ricca di grassi (che a una certa età dovremmo dimenticare che esistono), ci offre questo piatto delicato ma dal sapore fantastico. Assolutamente da provare per poterlo credere.

Qual è la più bella esperienza che hai fatto grazie al tuo blog ?

Io credo di essere stata fortunata con il mio blog. Innanzi tutto ho avuto la possibilità di conoscere di persona alcune persone che si nascondono dietro un foodblog e mai, dico mai neanche una volta, sono rimasta delusa. Con altre mi parlo per telefono e non le ho mai viste e è come se le conoscessi da tempo. E poi il grande incontro mitico di Bloggalline! Fantastico! E poi aver conosciuto tante di quelle ricette nuove, tante cose che non avrei mai neanche osato preparare e chi mi ha dato tante soddisfazioni. Fare altre che mai avrei creduto riuscire a fare. Adesso fare la pasta fatta in casa, il pane, la pasta frolla (lo ammetto era la mia bestia nera!) sono diventate una cosa normale... eccheccevò?? Ma mica è sempre stato così!! Anzi. Una sfida con me stessa continua, e tanti stimoli intorno a me. E io copio, ripropongo e ringrazio chi mi ha passato una ricetta splendida!

Qual è stata la tua più grande sfida culinaria ?

Penso il pane e la pizza con il lievito madre... Un sapore che non ha eguali!

Per te cucinare è....

Pura passione!

Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?

La vita moderna, correre tutto il giorno, pensare a diecimila cose ha portato parecchie persone a ricorrere sempre più spesso a piatti pronti, surgelati, preconfezionati. Comprese una miriade di merendine per i nostri bambini. Io penso che se avessero un approccio diverso con il cibo, imparerebbero a apprezzarlo di più. E si può scoprire che cucinare è veramente "relax" allo stato puro! Una giornata storta? Provate a mettere le mani in pasta e a scaricare la tensione... una meraviglia terapeutica!

Grazie elly per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Valentina - 30/09/2013

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