Lo studio ha evidenziato come i due processi, elaborazione linguaggio e contatto visivo, interferiscano l'un con l'altro.
Per arrivare a questa conclusione i ricercatori hanno osservato e misurato il comportamento di diverse persone alle quali veniva richiesto di fare associazioni verbali durante l'osservazione di un viso su di uno schermo. Veniva loro richiesto di fare associazioni logiche, mentre si fissava il viso.
Ad esempio la parola "coltello" veniva spesso associata al verbo "tagliare". Altre parole meno d'uso comune rapprsentavano maggiori difficoltà (ad esempio la parola "cartella") e richiedevano di distogliere il contatto visivo per recuperare l'informazione più velocemente.