Lo scopo di una rianimazione cardio-polmonare è quello di far arrivare sangue al cervello ed al resto del corpo.
Se la persona non risponde alle prime domande "come sta?" "che è successo?" è necessario chiedere aiuto e fare in modo che vengano chiamati i soccorsi attraverso il 118 ed iniziare quindi il più rapidamente possibile la RCP.
Posizionando l'infortunato su di un piano rigido (non su di un letto o su di un divano) allinenado gli arti e:
A - APERTURA VIE AEREE Ipertendete il capo facendo leva con 2 dita della mano e mantenedo saldo il capo con l'altra. B - VALUTARE LA RESPIRAZIONE Se la vittima non respira normalmente, quindi molto lentamente o saltuarmente occorre intervenire prontamente con un messaggio cardiaco. Se invece la respirazione è normale metettelo nella posizione di sicurezza (vedi nelle slide successive). C - COMPRESSIONI TORACICHE ESTERNE Ponete il calcagno della mano sul torace facendo attenziona ad apporggiarlo sullo sterno e non sulle costole. Sovrapponete l'altra mano alla prima ed intrecciate le dita. Effettuate 30 compressioni toraciche senza appoggiarsi sul torace o sull'addome della vittima. Devono essere fatte 2 compressioni al secondo cercando di premere 4-5 cm in profondità (nell'adulto) e consentendo al torace di riespandersi dopo ogni compressione. D - RESPIRAZIONE BOCCA A BOCCA Dopo le compressioni toraciche è necessario infondere ossigeno. Sono necessarie 2 ventilazioni della durata di 1 secondo l'una. Devono essere sufficienti per espandere il torace ma non troppo energiche.