La pagina di informazione Valentina88
Ricette
PIZZA EVA CON PM
Di valentina88
150gr di Pasta madre rinfrescata 350 gr di Farina 0 150 gr di Manitoba 350 gr di Acqua 1 cucchiaino di malto 2
- Pizza con la Pasta Madre
- Posted on 19 settembre 2012 by Fables de Sucre
- C’era una volta Claudio, che racconta le sue storie, e adesso ci sono anch’io, Eva! Chi di noi non ha provato almeno una volta a fare la pizza a casa? Buona, per carità, ma io non ero mai soddisfatta, soprattutto poi quel senso di gonfiore che ti resta, e la sete… mamma mia!!!! Quindi, con la mia determinazione mi metto alla ricerca sul web. Mi si è aperto un mondo nuovo e fantastico. Dopo nottate intere passate a guardare tutti i video di You Tube del mio caro Bonci, decido: devo fare la Pasta Madre. Era dicembre. Pensavo, non posso farla adesso, con tutto quello che avrò da fare, quindi arriva gennaio. Un bel giorno, la soluzione, girando su Facebook, vedo che hanno creato un gruppo sulla Pasta Madre, il destino!
- Mi iscrivo al gruppo, e scopro che la Pasta Madre può essere anche “spacciata”, cioè può essere donata da chi l’ha già. Apposto! Trovo la spacciatrice a me più vicina, e tac, è fatta. E questo è l’inizio, della fine però!
- La pizza! Dopo aver provato tutte le ricette possibili e immaginabili, ed essermi innamorata per un lungo periodo della pizza del blog Ecoandeco, decido che devo trovare le mie proporzioni, la perfezione esiste? E dopo vari tentativi, per me è questa:
- Pizza con la Pasta Madre
- (Se volete la pizza alta come nella foto, la dose è per 1 leccarda)
- 150gr di Pasta madre rinfrescata
- 350 gr di Farina 0
- 150 gr di Manitoba
- 350 gr di Acqua
- 1 cucchiaino di malto
- 2 cucchiai di Olio EVO
- 1 cucchiaio di sale
- Per la farcitura:
- q.b. di Passata di pomodoro
- 1 mozzarella tagliata a pezzettini
- q.b. della vostra fantasia
- Io lo faccio con la planetaria, ma se lo fate a mano l’ordine degli ingredienti è lo stesso. Impasto tutto insieme le farine, il lievito a pezzetti, il malto, l’acqua, e lascio lavorare fino a che l’impasto non diventa liscio ed omogeneo. Ci vorranno circa dieci minuti. A quel punto, aggiungo l’olio e il sale. L’impasto deve incordare. Quindi lo lascio riposare una mezz’ora direttamente nella ciotola della planetaria coprendo con un canovaccio. Trascorso questo tempo, mi sposto sul piano di lavoro, e faccio al mio impasto due giri di pieghe a tre, procedendo come vedete in foto.
- Stendo l’impasto sul piano infarinato cercando di farne un quadrato (foto 1.), divido idealmente l’impasto in tre parti uguali, e piego le parti laterali su quella centrale sovrapponendole (foto 2. e 3.). Ora sul rettangolo ottenuto, rifaccio la stessa cosa (foto 4. e 5.), poi giro per tenere la falda della piega sotto, e arrotondo tutto (foto 6.) per poi metterlo in una ciotola unta d’olio coperta da pellicola. Lo conservo in frigorifero per 24 ore, se posso, ma se i tempi non me lo permettono la tengo anche meno. Comunque preparo sempre il giorno prima per cuocere il successivo.
- Il giorno dopo tolgo la ciotola dal frigo e lascio a temperatura ambiente per circa due ore. Ungo una teglia con olio, vi ribalto sopra l’impasto lievitato e con le mani leggermente unte, delicatamente lo stendo. Copro con un canovaccio asciutto e lascio riposare ancora un ora. Accendo il forno a 250°C statico, e mentre la temperatura sale farcisco la pizza con la sola salsa di pomodoro. Io di solito quest’ultima non la condisco, ma volendo potete aggiungere un filo di olio EVO e un pizzico di sale prima di cospargerla sulla pizza. A temperatura raggiunta, inforno per cinque minuti nel ripiano più basso, e trascorso questo tempo, apro il forno aggiungo la mozzarella e porto la teglia nel ripiano di mezzo, fino a doratura. Dipende dal vostro forno, ma ci vorranno ancora 15 minuti circa. Conviene servire ancora calda.
pizza cn licoli
Di valentina88
Ho impastato a velocità 1,5 per 10 minuti e lasciato riposare coperta da un panno umido per 6 ore
- 150 gr di pasta madre liquida
- 300 gr di farina 0 (Montebello Bio)
- 200 gr di manitoba bio (Torre Colombaia)
- 350 gr di acqua
- 1 cucchiaio di olio
- 1 cucchiaino di sale e 1 di zucchero di canna grezzo
Torta angelica
Di valentina88
Procedimento:nell'impastatrice mettere i 3 tuorli, lo zucchero e avviare, aggiungere illatte e cominciare a versare...
- perimpasto: 200 gr di lievito madre, 400 gr di farina, 100 gr di zucchero, 120 grdi burro, 120 gr di latte, 3 tuorli, 1 pizzico di sale
- Peril ripieno: (a fantasia) marmellata diarance amare, gocce di cioccolato, cacao in polvere o nesquik, 5 biscottisbriciolati, mandorle a lamelle
CAMILLE
Di valentina88
ealizzazione: Sciogliere la pasta madre nell'acqua, aggiungere il malto, lo sciroppo, la buccia di limone, le ca...
- ngredienti:
- 70 gr di pasta madre rinfrescata da 4 ore
- 250 gr di farina tipo 2
- 75 gr di farina di mandorle
- 100 gr di carote grattuggiate
- 1 cucchiaio di olio evo
- 120 gr di acqua
- 1 cucchiaio di malto di avena
- 60 gr di sciroppo d'agave
- 1 pizzico di sale
- la buccia gratuggiata di mezzo limone biologico
- 1 cucchiaio di malto di avena per la lucidatura
- 1 cucchiaio di zucchero di canna grezzo integrale mascavo per decorare
Brioche grande
Di valentina88
Si impasta tutto insieme, mettendo sale e burroalla fine e si lascia lievitare 2-3 ore in una ciotola coperta
- 500 gr farina, 250 ml latte, 1 uovo, 100 gr licoli, 60 gr burro morbido, 50g di zucchero, 2 cucchiaini sale
BRIOSHE AL CIOCCOLATO
Di valentina88
nserire gli ingredienti partendo dal Prefermento (o il lievito che intendete usare), scioglierlo con l'uovo (o l'em...
- Ingredienti Impasto,
- per realizzare un PanBrioches o 12 Brioches (totale gr 770 circa):
- 200 gr di prefermento (come sopra) oppure se volete variare lievito le indicazioni sono poco sotto,
- 300 gr di farina 0 (bio),
- 55 gr d'emulsione di lecitina di soia ( 50 gr acqua + 5 gr lecitina di soia*) o 1 uovo (bio),
- 50 gr di acqua o latte vaccino o di soia,
- 70 gr di zucchero di canna integrale o no,
- 70 gr di olio di arachide (è quello che si abbina meglio) o burro a pomata,
- 1 cucchiaio di liquore o dell'essenza di vaniglia o una grattata di buccia di agrumi e
- 4-5 gr di sale.
Brioche allo yogurt
Di valentina88
In una ciotola capiente setacciare le farine, aggiungere il lievito madre spezzettato, lo yogurt, lo zucchero, il p...
- Ingredienti per uno stampo tipo plumcake da 30 cm
- 100 gr farina 00
- 100 gr farina manitoba 0
- 60 gr lievito madre (rinfrescato e pronto per la panificazione)
- 80 gr di yogurt greco, o altro yogurt non acido e molto denso
- 60 gr di zucchero
- 2 tuorli di uova medie
- 30 gr di burro a temperatura ambiente
- 1 pizzico di sale
- Granella di zucchero e burro fuso per spennellare
- Zucchero a velo q.b.
FETTE BISCOTTATE
Di valentina88
Setacciare la farina ed impastare con il lievito madre, il latte e il miele
- ngredienti per uno stampo tipo plum cake da 24 cm (circa 20 fette):
- 200 gr farina 0
- 50 gr farina manitoba
- 70 gr lievito madre (rinfrescato e maturo per la panificazione)
- 50 gr di latte
- 40 gr di miele millefiori
- 40 gr di burro bavarese a temperatura ambiente
- 1 uovo intero (c.ca 50 gr)
- 1 cucchiaio di latte condensato (opzionale)
- 1 arancia, buccia grattugiata
- 1 pizzico di sale
TORTA CIOCCOARANCIA
Di valentina88
PROCEDIMENTO SOPRA
- Torta cioccoarancia (Sara M.)
- 100 g di pm liquida 200 g di latte ps 400 g di farina metà manitoba e metà 0100 g di zucchero 30 g di burro 1 uovo il succo di un'arancia gocce dicioccolato ad occhio 1 pizzico di sale
- mescolo il latte tiepido con la pm nella planetara aggiungo piano piano lafarina addizionata al sale l'uovo lo zucchero il burro morbido a pezzett ilsucco dell'aranciae per finire le gocce di cioccolato.mescolare tutto
- l'impasto rimane abbastanza morbido trasferisco nella tortiera e lascioleivitare nel forno portato a circa 30° per 4 ore
- cuocio a 180°C x 35'
- a piacere aumentare il burro fino a 100 g e mettere 2 uova.
TRECCIA
Di valentina88
PROCEDIMENTO
- Ingredienti:
- 160 grammi di poolish*
- 230 grammi di farina 0
- 1 uovo
- 50 grammi di ricotta di mucca
- 20 grammi di burro di centrifuga
- 60 grammi di zucchero grezzo chiaro
- una presa di vaniglia in polvere
- il succo di mezzo limone
- un po’ di latte fresco
- una presa di sale
- *per chi è nuovo: andate a guardare il procedimento per fare il poolish di bianca alla fine del post sulla pasta madre liquida.
- Mescolate nell’impastatrice il poolish con l’uovo (a temperatura ambiente – toglietelo dal frigo almeno un’oretta prima).
- Unite lo zucchero, la ricotta setacciata (idem come l’uovo), la vaniglia, il succo del limone, il burro morbido (lasciato a temperatura ambiente fino a che non è molle molle; sciolto non va bene!), la farina setacciata (in modo da darle più volume e leggerezza) e infine il sale.
- Se vedete che l’impasto è proprio liquido aggiungete un altro po’ di farina, ma non più di un cucchiaio alla volta; tenete conto che più farina aggiungerete, più le trecce verranno dure.
- Lasciate impastare fino all’incordatura, formate una palla con l’impasto e lasciate lievitare nella solita ciotola di vetro coperta con lo strofinaccio umido per un’oretta o due.
- Trascorso questo tempo, riprendete l’impasto e dividetelo in 12 palline da 50 grammi circa.
- Poi prendete per ogni dolcetto tre palline di impasto, modellatele delicatamente a forma di piccoli cordoncini e formate le trecce.
- Man mano che le fate adagiatele su una teglia ricoperta di carta forno, poi spolveratele con un po’ di zucchero e rimettetele nel forno spento a lievitare (io ho acceso la luce).
- Quando avranno finito la seconda lievitazione (ci vorranno tre o quattro ore) spennellate le trecce con un po’ di latte (a temperatura ambiente), un altro po’ di zucchero e infornatele nel forno già caldo a 180° per 20-25 minuti al massimo. Ricordate sempre la solita regola per la pasta brioche, se le lasciate cuocere troppo diventeranno dei… serci (trad.: “pietre”), come si dice a Roma :-)
- Una volta sfornate lasciatele intiepidire su una griglia e assaggiatele! Secondo me sono molto meglio tiepide che fredde.
- Ho un appunto su questa ricetta; quello che non mi ha convinta completamente è che secondo me le brioche devono essere molto morbide anche nella parte esterna, queste lo sono ma potrebbero esserlo di più (no no aspettate a ricoverarmi); ieri nei miei “giri strani” (zac li chiama così) sulla rete ho trovato un blog (mannaggia adesso non mi ricordo di chi) dove c’era spiegato che per evitare che la pasta brioche si indurisca durante la seconda lievitazione (perché non è coperta col panno) si può spennellare bene la superficie con burro fuso (mi raccomando, tiepido mica bollente eh!).