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10 metodi di cottura e astuzie per cucinare sano

Di,
Tribù Golosa

Santé : 10 astuces pour adopter les bonnes techniques de cuisson

In cucina, la cottura degli alimenti è una delle tappe più importanti per la buona realizzazione dei piatti.
La cottura non solo ha un impatto sul sapore degli alimenti, ma anche sul loro apporto nutrizionale.
Per realizzare una cucina sana e buona dal punto di vista gustativo e nutrizionale, oltre a limitare il quantitativo di materia grassa è bene anche scegliere il tipo di cottura che preserva al meglio gli alimenti.
Ecco 10 metodi di cottura e astuzie per cucinare in modo sano ed equilibrato.


Cottura al vapore

Privilegiare la cottura al vapore offre numerosi vantaggi.
Il vapore cuoce gli alimenti in pochissimi minuti, questo permette quindi di mantenerne inalterate le caratteristiche organolettiche e permette di preservarne vitamine, sali minerali e nutrienti.
Per cuocere gli alimenti al vapore non è inoltre necessario aggiungere materia grassa quale olio o burro, come nella cottura tradizionale. Questo permette di ottenere alimenti meno calorici e molto più gustosi.
La cottura al vapore impedisce la formazione di sostanze nocive sugli alimenti, che si producono invece cuocendoli ad alta temperatura, come ad esempio nella frittura o alla griglia.
La cottura al vapore è particolarmente indicata per il pesce come la spigola o gli scampi, e per le verdure.

Cottura rapida, bassa temperatura
Evitare di cuocere gli alimenti troppo a lungo e a temperatura troppo alta.
Sono abitudini
antiche e radicate ma da superare al giorno d'oggi: cuocere troppo a lungo gli alimenti, come ad esempio le verdure, fà loro perdere gli elementi nutrizionali esseziali.
Cuocere a temperatura troppo alta invece fà sviluppare agli alimenti delle sostanze nocive,
spesso cancerogene.
Ecco perché la cucina moderna è evoluta verso cotture molto rapide, ispirate dalla cucina asiatica che è una delle cucine più sane al mondo, e cotture a bassa temperatura.


Alleggerire le salse
Per preparare delle salse, come ad esempio la maionese o la salsa tonnata, sostituite una parte della materia grassa con del latte o dello yogurt magro in modo che risultino più leggere.
Per esempio per condire un'insalata russa, potrete rimpiazzare la metà della maionese che utilizzereste abitualmente con dello yogurt bianco. In questo modo, mescolando quindi maionese e yogurt in quantità uguali, otterrete una salsa più leggera e digeribile.


Padelle antiaderenti
Privilegiare l'utilizzo di pentole e padelle antiaderenti oppure con rivestimento in ceramica. Esse permettono di limitare efficacemente l'utilizzo di materia grassa per cuocere gli alimenti. Poco olio è sufficiente per cuocere alla perfezione e dare sapore a qualsiasi cibo che richieda una cottura in padella.

Utilizzare il wok
Cucinare con il wok permette di privilegiare le cotture rapide. Il wok è la tipica padella arrotondata utilizzata in Asia e tipica della cucina cinese.
Una volta messo sul fuoco, grazie alla sua forma arrotondata il wok sviluppa al centro una zona di calore molto forte e concentrato che permette di saltare in modo rapido gli alimenti, cuocendoli perfettamente e preservandone le sostanze nutrienti.

Utilizzare la piastra

La cottura alla piastra è da privilegiare perché anch'essa permette di utilizzare poca materia grassa.
La piastra spagnola, detta anche « plancha », è la più indicata perché grazie alla sua alta temperatura permette di cuocere gli alimenti rapidamente ed internamente, senza che la temperatura arrivi ad essere nociva.

Barbecue
Se siete appassionati del barbecue e delle grigliate all'aperto, potrete concedervele ogni tanto, avendo l'accortezza di pulire sempre alla perfezione il barbecue dopo ogni utilizzo, eliminando i pezzetti di carne bruciata che vi si depositano, e che si depositerebbero sugli alimenti che griglierete la volta successiva, bruciacchiandoli.
Mangiare cibi bruciati infatti non fa bene alla salute, l'impatto corrisponderebbe a quello del fumo delle sigarette.
Ovviamente se saltuariamente vi capita di mangiare qualcosa di un po' bruciato non succede niente, basta solo non abusarne.

Cottura al forno

Per la cottura al forno, affinché essa sia più sana potrete limitare l'uso di materia grassa : per le patate al forno o per il pollo arrosto, è possibile per esempio ridurre la quantità d'olio aggiungendo un bicchiere d'acqua.
quest'ultimo più un filo d'olio permettono una cottura ottimale degli alimenti in forno. Quando l'acqua evaporerà inoltre, l'olio, anche se in minima quantità permetterà di rendere ccroccanti le vostre patate o il vostro pollo, senza bisogno di aggingerne altro.
Per cuocere i pesci al forno, il metodo più sano è quello di farli cuocere al cartoccio, avvolgendoli in un foglio di alluminio, senza bisogno di aggiungere materia grassa ma solo erbe aromatiche.
La cottura al cartoccio infatti cuoce gli alimenti mantenedone i propri succhi e preservandone i principi nurtizionali.

Forno a microonde

Anche il forno a microonde si presta per una cucina sana, senza bisogno di aggiungere troppi condimenti. Tutti i cibi si possono cuocere al microonde, basta non pretendere di ottenere dorature o fritture croccanti.
Generalmente sul libretto di istruzioni del forno a microonde vi sono anche ottimi consigli per cuocere gli alimenti, vi basterà quindi seguirli. Nel forno a micronde è anche possibile far cuocere ottimi dolci, come ad esempio la « mug cake » la torta nella tazza, un dolce all'ultima moda che ci arriva dagli Stati Uniti.

Bollitura

E' il metodo di cottura più semplice ed utilizzato, soprattutto per cuocere le verdure, perché non richiede l'uso di condimenti.
Questo metodo di cottura al quale siamo tutti abituati ha pero' un difetto: disperde le vitamine.
Ecco perché il metodo di bollitura moderno delle verdure, consiste nel mettere pochissima acqua, giusto quella necessaria a coprire la verdura, che andrà tolta dal fuoco quando sarà cotta ma ancora croccante. In questo modo i sali minerali e le vitamine presenti nelle verdure verranno preservati.
Anche con questo metodo una parte delle vitamine verranno comunque disciolte nell'acqua di cottura : non buttatela via quindi, ma riutilizzatela per preparare una zuppa o anche per berla  nature, come un brodo di verdura.

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