La pesca

Tribù Golosa

Zuccherata e meravigliosamente profumata, la pesca è la regina dell'estate! In Cina, terra d'origine della pesca, i fiori di pesco sono il simbolo dell'eterna giovinezza.

Si comprano

La pesca si sceglie prendendola in mano e toccandola molto delicatamente. Se è profumata e abbastanza molle significa che è matura e che quindi è pronta per essere degustata. Attenzione a non comprare delle pesche troppo dure perché queste saranno sicuramente senza aromi. Infatti la pesca una volta colta non maturerà più.

Si mangiano

Sia con la pelle che senza. Cruda la si mangia tagliandola con un coltello, degustandola da sola, oppure aggiungendola ad una insalata di frutta. La si puo` anche bere come succo di frutta, milk shake o smoothie. Cotta, la si puo`trovare sottoforma di confettura, nelle torte e nei clafoutis. Se la si vuole accompagnare con della carne bisogna aggiungere le pesche solo 8 minuti prima della fine della cottura. Se troppo cotta la pesca diventa molle.

Curiosità

Luigi XIV possedeva più di 30 varietà nel suo giardino di Versailles.

Conservazione

La figlia dell'estate non deve assolutamente restare in frigo! Meglio lasciare la pesca in una fruttiera (2/3 giorni è la durata ottimale prima di degustarla). Se le pesche hanno un buon gusto possiamo realizzare delle fantastiche marmellate (con lo zenzero sono una delizia!) oppure metterle nel congelatore dopo averle immerse nell'acqua bollente con del limone 2 minuti. In questo modo potremo conservare le pesche nel congelatore per 9 mesi.

La forma

La pesca è generalmente rotonda, coperta da una pelle pelosa. Il suo nocciolo è striato e il seme all'interno non è commestibile e tossico per l'uomo. La pesca puo`essere anche piatta. Questa variante ha un sapore molto intenso e dolce. La si trova sopratutto in Sicilia dove è coltivata nelle zone vicino all' Etna.

La taglia

La più grossa è la pesca gialla, la più piccola è la pesca piatta. Se avete la scelta, privilegiate le pesche più grandi perché queste varianti maturano sempre in luoghi molto soleggiati.

Il colore

Non deve influenzare la vostr scelta. La pesca puo`essere bianca, gialla, arancione, violacea. Il colore indica solo la variante del frutto e non dice nulla sul suo esser maturo o no.

Il gusto

Quello della pesca bianca è delicatamente acido e dolce. Quello della pesca piatta invece è molto poco acido è molto dolce.

Il profumo

è dovuto a un mix di più di 80 aromi che diventano sempre più forti quando la pesca diventa matura. Risultato: la più profumata è la più matura.

Consigli e astuzie dello chef 

E` dal colore della polpa che si riconosce la varietà della pesca. Le principali sono:

-La pesca gialla, la cui polpa è abbastanza dura e molto zuccherata. Questa varietà resiste meglio alla cottura quindi è perfetta per essere utilizzata nella preparazione dei vostri dolci

-La pesca bianca, riconoscibile perché più fragile e più chiara della la pesca gialla. Fine e profumata, questa variante è squisita se la si mangia non appena tagliata in piccoli pezzi. Ottima da degustare con le macedonie.

-La pesca piatta è piccola e appiattita quindi abbastanza difficile da mangiare senza l'aiuto di un coltello. Molto succosa e molto dolce, la sua polpa è bianca ed ha un delizioso sapore di miele.

Non vi resta che scoprire tutte le nostre ricette con le pesche!

Scopri gli altri articoli della Tribù!

Tofu: una fonte di proteine alternativa... Soia: 5 buone ragioni per portarla in... Un chicco tira l'altro: i benefici...

Tecniche di cucina